Il significato e Il fascino del numero “Sette”

FIRENZE — Un libro per ciascun numero delle Edizioni Mulino con uscita non cronologica, non si sa con quale regola. Per primo è uscito “Uno” di Giulio Busi ma poi il “Cento” il “Tre” il “Quattro” e adesso il “Sette”. Le avventure di un simbolo” di Raphael Ebgi che è stato ospitato all'Associazione Itaca in via San Domenico, per parlarne e condividerne il significato.

I numeri operano nascostamente nella nostra vita. Cose che non si vedono nella nostra esperienza ordinaria ma regolano la nostra vita.

Perché ci leghiamo a determinati numeri, cosa nascondono questi numeri?

I numeri sono il linguaggio che parlano gli Dei.

La nostra lingua decade cambia e i numeri sono un alfabeto immutabile ed è la lingua degli Dei.

Avere coincidenze con i numeri è qualcosa che non si capisce ma che esiste.

Un libro incantatorio, un invito alla contemplazione del 7.

Dio nella creazione del Mondo si riposa il settimo giorno, si riposa e fa un respiro, il respiro della Vita. Lo spirito prende piena coscienza di quello che ha creato. Il 7 è il numero della maturazione, è un momento estatico, una quiete immaginativa piena di aspettative.

7 sono i giorni della settimana e il settimo è la domenica del riposo e dunque il riposo e la separazione dallo stress e dalle pressioni.

Il ciclo vitale è scandito dal sette e dai suoi multipli.

Parla l’autore, professore di Storia della filosofia all’Università San Raffaele di Milano, Raphael Ebgi:

“L’ idea di questa collana è quella di rendere i numeri protagonisti di storie. I numeri son curiosi. Ognuno di noi ha qualcosa di legato al 7. Vi invito a riflettere e trovare il vostro numero 7.

Anche per questo libro posso raccontarvi un aneddoto capitato alla presentazione che ho fatto a Radio 3. C’era anche Joel Dicker che doveva presentare il suo ultimo libro “Un animale selvaggio” e uno dietro l’altro abbiamo fatto la presentazione. Il suo libro, guarda un po’, è incentrato su una rapina che dura 7 minuti. C’era una connessione col mio numero, col mio libro.

Il sette compare ad ogni angolo”

“Cos'è il 7, studiando tradizioni antiche e cristiane si ritrovano elementi comuni e sembra che il 7 sia il simbolo o numero della perfezione o del compimento di qualcosa.

Quando qualcosa entra e tocca il settimo stadio arriva al più alto grado di perfezione. 7 tappe e poi tocca l’apice della sua maturazione e dunque ha in sè anche il seme della fine. Si intravede ciò che avverrà dopo. E questo diceva Solone negli antichi greci e così decise di dividere i momenti della vita: 7 infanzia, 14 adolescenza ecc..

Anche la creazione biblica è così. Dio nei primi 7 giorni fa tutto e al settimo si riposa, riprende fiato e finisce la sua opera. Consacra e benedice il creato.

E così la conquista di Gerico con Giosuè a capo dell’esercito, al settimo giorno crolleranno le mura dopo i sette giri della città”

Con i commentatori ci si diverte ad elencare cose, regole, convenzioni e situazioni dove c’entra sempre il numero 7:

7 note

7 colori

7 gg della settimana

7 pianeti

7 vocali nell’ alfabeto greco

7 virtù

I 7 vizi

I 7 nani

7 Spose per 7 Fratelli

7 veli del firmamento

7 Porte dell’Inferno

Il guardiano delle 7 chiavi

7 le corde della lira

7 le vacche grasse e le spighe del Faraone

7 sono le banconote che l’Europa ha messo in circolazione

7 sono gli anni che dura la più alta carica dello Stato

"Sette notti" per lo scrittore Jorge Luis Borges

I sette Palazzi Celesti dell’artista di arte contemporanea Anselm Kiefer

Lo Psicanalista Gustav Jung ossessionato dal numero 7 nel significato dei sogni

E la lista è un invito ad aggiungerne altri di nostra iniziativa

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