Torna Masterchef, i giudici e il rapporto con il cibo. Cannavacciuolo: «E’ amore e odio», Barbieri:«Mangio una sola volta al giorno»
Attualità sabato 23 maggio 2020 ore 17:45
I fiorentini ci credono e fanno i turisti in casa
Torna la fila all'ingresso del Museo dell'Opera del Duomo, l'iniziativa ad ingresso gratuito ha riportato movimento tra le strade del centro storico
FIRENZE — "Certo, l'è gratis" borbotta qualcuno in pieno spirito fiorentino ma il messaggio mediatico è forte, il centro torna a popolarsi ed aumentano così le occasioni di poter consumare nei locali e fare acquisti nei negozi.
Per i fiorentini è un modo di uscire gradualmente dalla prima fase dell'emergenza riappropriandosi della propria origine medievale e rinascimentale, partendo proprio dalla cultura messa in ginocchio dall'epidemia di Covid 19.
La riapertura al pubblico dei monumenti inizia a dare segnali in città e così Cattedrale di Firenze, Battistero e Campanile di Giotto insieme al Museo del Duomo sono stati visitati su prenotazione dai primi 10mila che in poche ore hanno staccato il loro tagliando virtuale. La coda alle 13 di Sabato 23 Maggio non è passata inosservata.
L'apertura del Giardino di Boboli ha anticipato nelle scorse ore l'attività di Palazzo Pitti e degli Uffizi, mentre altre mete turistiche sono in procinto di riaprire i battenti con mostre ed eventi.
Le visite avvengono con la mascherina e con il distanziamento sociale, l'Opera del Duomo ha predisposto anche dispositivi individuali in grado di emettere un segnale se i visitatori si avvicinano troppo tra loro.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI