Attualità mercoledì 26 agosto 2015 ore 14:04
Firenze e Siena, la cara vita dei fuori sede
Secondo un'indagine di Skuola.net il capoluogo è al terzo posto dopo Milano e Roma per gli affitti più alti d'Italia. La città del palio segue a ruota
ROMA — Studiare a Firenze e Siena costa caro, specie se si viene da fuori. Il sito internet Skuola.net ha rielaborato i dati del Censis e di Tecnocasa relativi al secondo semestre del 2014 e ha disegnato una mappa delle città più care d'Italia per chi è costretto ad affittare un alloggio per poter frequentare i corsi all'università.
Risultato, ben due città toscane sono tra le prime 4 più costose d'Italia. Firenze è infatti sul gradino più basso del podio: un monolocale in città costa in media 500 euro, mentre a Siena si scende a 400. Un vero e proprio salasso, non paragonabile però ai prezzi delle metropoli che guidano la classifica nazionale. A Milano si spendono infatti in media 650 euro, mentre a Bologna poco meno: 600 euro.
Dall'altro lato della classifica ci sono le città virtuose: Trieste e Salerno, dove di euro se ne spendono 200 al mese per un monolocale.
Affitti alti che però non vengono compensati da un'adeguata offerta di alloggi per studenti a prezzi bassi. Tanto che il 60% dei fuori sede sceglie di affittare l'appartamento da un privato, mentre solo il 24% propende per gli studentati. I prezzi sarebbero poi ancora più alti se non ci fosse un massiccio ricorso al nero: 1 studente su 7 tra coloro che pagano un affitto dichiara di non avere un regolare contratto. E il 26% dei ragazzi non denuncia l'irregolarità perché ha paura di perdere l'alloggio.
L'unica soluzione a questo punto è dividere una stanza in più persone e abbattere i costi. Lo fa il 26% degli studenti, che vive in una doppia, mentre l'8% vive addirittura con più di tre ragazzi in una singola camera.
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