Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:05 METEO:FIRENZE10°18°  QuiNews.net
Qui News firenze, Cronaca, Sport, Notizie Locali firenze
sabato 27 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Meloni: «Papa Francesco parteciperà a G7 a tavolo su intelligenza artificiale»

Attualità venerdì 16 aprile 2021 ore 12:37

“Case della salute assenti nella lotta al Covid"

La denuncia di Cgil, Cisl e Uil Firenze che hanno chiesto un incontro urgente ai sindaci presidenti delle Case della salute



FIRENZE — I sindacati Cgil, Cisl e Uil Firenze hanno chiesto un incontro urgente ai sindaci metropolitani per la creazione dei presidi territoriali di sanità denunciando “Nella guerra al Covid, ai territori sono mancate le Case della salute”.

“Dovevano garantire la presenza socio-sanitaria sul territorio, che è stato l’anello debole del sistema di fronte alla pandemia” così Giancarla Casini, Fabio Franchi e Piero Rubbioli che hanno fatto appello ai presidenti delle Società della Salute dell’area metropolitana fiorentina. "Ad oggi solo nell'Empolese Valdelsa le Case della salute sono aperte nel numero necessario, nel Mugello si stanno costruendo le 2 Case della salute previste, mentre nelle altre zone risultano aperte solo 5 Case della salute sulle 20 previste e più precisamente 3 su 10 nella SDS Centro, 2 su 5 nella SDS Nord-Ovest, nessuna nella SDS Sud-Est. Inoltre, anche per le 5 aperte, nessuna ha lavorato a pieno regime, né è diventata il punto di riferimento sul territorio che avrebbe dovuto essere".

"Se le Case della salute fossero state realizzate e pienamente funzionanti su tutto il territorio, così come previsto dalla delibera della Giunta regionale 117/2015 e riaffermato con la legge regionale 4 del 2019, forse la Toscana avrebbe avuto maggiori chance per contrastare l’ondata pandemica e avremmo potuto rispondere in maniera più adeguata al bisogno di risposte nelle cure primarie" è il convincimento dei sindacati.

"La lezione dell’emergenza pandemica - hanno sottolineato in una nota Cgil, Cisl e Uil - conferma che è il momento di rendere più forte il servizio sanitario pubblico e universale e che una priorità assoluta è il potenziamento dell’assistenza integrata sociosanitaria territoriale, avendo ben presente che la sua risorsa principale, come si è visto, è il personale: piani di assunzione, formazione ed una maggiore integrazione fra la medicina generale, i professionisti e le discipline specialistiche. Il modello che separa sanità da sociale, fondato prevalentemente sul ricovero, sia in ospedale che in altre strutture residenziali, come le Rsa, ha mostrato enormi limiti".

In conclusione "La soluzione è costruire in ogni Società della salute le Case della salute. Un luogo dove ricevere accoglienza, informazione, orientamento, accompagnamento, prenotazione, consulenza sulla rete dei servizi e sulle alternative disponibili, aperto almeno 12 ore al giorno, tutti i giorni".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Le previsioni meteo per il fine settimana vedono la Toscana ancora in altalena. Le temperature però riprendono quota. Ecco tutti i dettagli
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Federica Giusti

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Lavoro