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Attualità giovedì 24 febbraio 2022 ore 17:34
Covid e scioperi, venerdì nero per bus e tram
Si prepara una giornata difficile per il trasporto pubblico locale ancora alle prese con malattie e quarantene degli autisti e anche con tre scioperi
FIRENZE — Tra assenze degli autisti per Covid-19 e scioperi quello che si prepara per domani 25 Febbraio è un venerdì nero per gli utenti del trasporto pubblico fiorentino, bus e tram. Scioperi al plurale, sì, perché sono ben tre le astensioni dal lavoro proclamate per domani.
Allo sciopero nazionale di 24 ore indetto dalle segreterie di Filt Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti, Faisa Cisal, Ugl Autoferro, Cobas Lavoro Privato per il rinnovo del contratto nazionale se ne aggiunge uno di 4 ore sempre nazionale proclamato da Fast Sim Confsal e uno aziendale di 24 ore indetto da sempre da Fast Sim Confsal.
Quanto agli autobus, gli scioperi osserveranno durante la giornata due fasce orarie di garanzia del personale viaggiante differenti zona per zona. Ecco quelli in provincia di Firenze.
- Firenze urbano dalle 6 alle 9 e dalle 12 alle 15.
- Firenze extraurbano (Ex Busitalia) dalle 4,15 alle 8,15 e dalle 12,30 alle 14,30.
- Firenze extraurbano (Ex Cap) dalle 6 alle 9 e dalle 12 alle 15.
Diversa l'articolazione per il personale viaggiante del tram che sciopera dall’inizio del servizio fino alle 6,30, poi dalle 9,30 alle 17, infine dalle 20 sino al termine del servizio. In conseguenza, il servizio di tramvia sarà garantito nelle fasce orarie 6,30-9,30 e 17-20.
Tornando ai bus, a Firenze continuano a patire le assenze degli autisti per malattie o quarantene Covid. Al netto dei disagi legati agli scioperi, Autolinee Toscane fa sapere che per cause sanitarie domani mancheranno 81 autisti.
Il servizio Firenze Urbano vedrà dunque regolari le corse scolastiche e, come previsto dal piano di emergenza comunicato alle istituzioni, sarà mantenuto l’80% del servizio programmato, garantendo così orari simili a quelli di un prefestivo. Sarà ridotta la frequenza sulle linee urbane e, all’occorrenza, il servizio sulle linee a minor domanda, per massimizzare i mezzi a disposizione.
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