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Attualità mercoledì 16 dicembre 2020 ore 09:19

Battaglia di quartiere per la rampa della scuola

La richiesta della madre di un allievo disabile è stata sostenuta dai cittadini del rione, da un gruppo Facebook e dai consiglieri circoscrizionali



FIRENZE — Una mobilitazione di quartiere ha risposto all'appello della madre di uno studente disabile della Dino Compagni di Firenze che ha chiesto una rampa di accesso all'istituto. Ultimo atto in ordine cronologico, la mozione votata da tutte le forze politiche del Consiglio di Quartiere 2 per “Avviare al più presto la costruzione della rampa d’accesso su via Sirtori per la scuola Dino Compagni”.

Tutto è iniziato dalla richiesta di realizzare una rampa all'ingresso del plesso didattico "Il ragazzo non può accedere alla scuola insieme agli altri bambini perché non c'è una rampa di accesso sull'entrata principale, deve quindi entrare dall'entrata posteriore su via Verità" (vedere articoli collegati).

All'appello della madre dello studente si è aggiunto quello dei residenti, poi un Gruppo Facebook di Campo di Marte amministrato da Chiara Giovannini, ed infine il Consiglio di Quartiere guidato da Michele Pierguidi.

La scuola, realizzata recentemente con l'obiettivo di rappresentare un esempio di struttura didattica all'avanguardia è stata accusata fin dalla sua inaugurazione di non avere uno scivolo per gli allievi disabili. Per un breve periodo è stata allestita una rampa temporanea, dismessa poi dall'amministrazione. Da qual momento sono seguiti sopralluoghi per stabilire come mai non potesse essere allestita una struttura permanente secondo i criteri stabiliti dalla normativa sul superamento delle barriere architettoniche.

In parallelo all'attività amministrativa pende un ricorso legale. Un gruppo di cittadini ha preso a cuore la causa facendo da tramite con le avvocatesse Ginevra Bardazzi e Maria Rosaria Pizzimenti dello studio D'Ippolito, e le spese richieste per l'iscrizione del ricorso sono state sostenute con una raccolta fondi di Quartiere promossa da Lorenzo Somigli. L'atto è stato depositato il 3 Dicembre, Giornata dei Disabili e l'udienza è fissata il prossimo 20 Gennaio.


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