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Cronaca sabato 11 novembre 2017 ore 12:20

Autunno, al Meyer spunta un frantoio

Foto ufficio stampa Meyer

I piccoli pazienti coinvolti in una giornata dedicata all'olio ricavato dall'oliveta sulle colline attorno all'ospedale pediatrico



FIRENZE — Ma come si fa l'olio? Come si arriva dalle olive a quell'importantissimo alimento che finisce sulle tavole? Queste domande hanno trovato una risposta nel corso della giornata dedicata proprio alla raccolta e alla lavorazione delle olive all'ospedale pediatrico Meyer. Protagonisti, i piccoli pazienti coinvolti in un laboratorio appositamente pensato per loro.

Anche quest'anno, infatti, gli alberi dell’oliveta sono stati brucati e l’olio ottenuto è servito a dar vita a una produzione limitatissima di olio del Meyer. Una tradizione a cui si è affiancato un momento formativo grazie al frantoio mobile posizionato davanti alla ludobiblioteca: qui i bambini hanno potuto assistere in diretta alla produzione dell’olio. A spiegare le fasi della lavorazione del prezioso prodotto sono stati i volontari dell’associazione 'Il Pomario'. Non poteva mancare la degustazione guidata da un'assaggiatrice. A finire la fiaba Matteo Oliva, scritta da Stefano Innocenti e illustrata da Roberto Malfatti. 

Nel corso della giornata si è svolto anche un convegno per un momento divulgativo dedicato all'olio e alle sue proprietà nutritive, in particolare per i bambini. 


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