Cronaca venerdì 06 luglio 2018 ore 16:40
Arrestato due volte in ventiquattro ore
Tornato in libertà nel giro di poche ore si è messo a rubare le monete dalla fontana del Porcellino sotto gli occhio di turisti e commercianti
FIRENZE — Il primo atto della vicenda che ha per protagonista un 60enne veneziano è stato l'arresto per detenzione di stupefacenti due giorni fa. A sorprenderlo con una trentina di grammi di hashish è stata una pattuglia della polizia municipale su lungarno Acciaiuoli.
Condannato e poi rimesso in libertà, ha pensato bene di mettersi a importunare i passanti al mercato del Porcellino e di rubare le monete gettate ai piedi dello storico monumento. A segnalare la sua presenza sono stati i commercianti della zona. La municipale, dopo averlo portato al comando, gli ha trovato in tasca monete e banconote portate via dalla fontana e una torcia con calamita attaccata sul fondo per arraffare i soldi. Non solo, sotto la griglia ai piedi del Porcellino gli agenti hanno trovato anche un dispositivo per impedire la caduta all'interno delle monetine.
A quel punto per l'uomo sono di nuovo scattate le manette e stavolta si sono anche aperte le porte del carcere di Sollicciano.
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