Allo Sdrucciolo De’ Pitti con gli “Artisans of Sducciolo"

FIRENZE — Lo Sdrucciolo De’ Pitti, stretto e caratteristico vicolo del Centro che unisce Piazza Pitti a Via Maggio, è sempre stato casa di botteghe e di artigiani. Una lunga storia alle spalle che riesce ancora a sopravvivere mentre intorno crescono come funghi ristori, pizzerie, street food e mangifici per turisti che han sostituito il vecchio mesticatore e l’artigiano di quartiere.

Nello Sdrucciolo fortunatamente c’è sempre stato un equo scambio e le chiusure son state sostituite da altre aperture artigianali come l’artista pittrice e restauratrice Gabriella Gaeta che apre il suo Atelier ArsDecorating al posto di un artigiano che faceva scarpe su misura e l’Atelier Orafo Eugenia Back al posto del negozio di ortofrutta.

Nuova iniziativa dal 2020 è la formazione dell’Associazione Artisans of Sdrucciolo (@artisansofsdrucciolo) al quale hanno aderito tutte le sue botteghe per promuovere la strada e organizzare iniziative ed eventi.

E così abbiamo lo storico Pitti Mosaici, ArsDecorating di Gabriella Gaeta, Giulia Materia, BebaGioielli, La Casa della Stampa con le sue splendide cartografie, Le Telerie Toscane, il negozio Vintage.

C’è l ’Alimentari Latteria di Michele e il Carduccio Salotto Bio anch’essi assolutamente di spirito artiginalissimo ma abbiamo anche la mascotte e la memoria storica dello Sdrucciolo il signor Renzo che ha abitato 60 anni là con il suo negozio di ortofrutta e l’abitazione di fronte. Anche dopo il suo trasferimento in un altro quartiere continua a passare tutti i giorni spostandosi da un negozio all’altro per due chiacchiere e perchè no anche un aiuto.

Ma perchè il nome Sdrucciolo, peraltro unico in tutta Firenze e forse in tutta Italia?

Sdrucciolo perchè in pendenza, Sdrucciolo perchè si sdrucciola e perchè storicamente Piazza Pitti era cosparsa di ghiaino e ciottoli che durante le giornate piovose scivolavano giù per il vicolo rendendolo ancor più sdrucciolevole e facendo scivolare “le genti” a gambe all’aria.

C’è anche una curiosità e simbolo storico allo Sdrucciolo. Infatti sull’angolo tra il vicolo e Piazza Pitti sta appeso lassù solo soletto lo stemma della famiglia Pitti. La storia ci narra che Palazzo Pitti fu costruito per volontà di Luca Pitti. All’epoca le famiglie fiorentine più potenti erano i Medici, gli Strozzi e i Pitti. Ebbene, dopo la rovina economica dei Pitti il palazzo fu acquistato dai Medici e Cosimo I fece togliere tutti gli stemmi della famiglia Pitti dal palazzo e da tutta la piazza eccetto uno: quello sullo spigolo all’angolo con lo Sdrucciolo e lì è rimasto. Si dice perchè il palazzo dove è appeso fosse di un privato il quale non volle toglierlo oppure che sia stato lasciato a ricordo della disfatta economica dei Pitti, chi lo sa.

Sdrucciolate da Piazza Pitti e date un’occhiata, se siete fortunati potreste anche imbattervi nell’attore Jeff Goldblum che gira spesso per lì, di recente anche in compagnia di Anthony Hopkins.

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