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Alberto Genovese: volontariato in un centro contro la violenza sulle donne
Alberto Genovese, l’ex imprenditore condannato in via definitiva per violenza sessuale, ha intrapreso un percorso di volontariato nell’ambito di un programma di giustizia riparativa.
. — Attualmente, lavora quattro giorni a settimana presso Wall of Dolls, un’associazione che sostiene le donne vittime di violenza e promuove la sensibilizzazione contro la violenza di genere.
Come riportato nell’articolo de Il Giornale, questa nuova fase della vita di Genovese rappresenta un tentativo di contribuire alla comunità e riflettere sulle proprie azioni, pur continuando a scontare la pena presso il carcere di Bollate.
Il percorso giudiziario e la parabola di Alberto Genovese
La vicenda di Alberto Genovese è nota per le accuse di violenza sessuale e l’organizzazione di feste nel superattico di "Terrazza Sentimento", durante le quali si consumavano ingenti quantità di alcol e droghe. Arrestato nel 2020, l’imprenditore è stato condannato in via definitiva a 6 anni e 11 mesi di reclusione per abusi commessi su due giovani modelle.
Genovese ha intrapreso un percorso di riabilitazione e reinserimento sociale, che include attività di volontariato presso associazioni benefiche.
Volontariato e giustizia riparativa: un nuovo ruolo per Genovese
Il Tribunale di Sorveglianza di Milano ha concesso a Genovese di uscire dal carcere quattro giorni a settimana per dedicarsi al volontariato. Oltre all’impegno con Wall of Dolls, Genovese presta servizio presso la Casa della Carità di don Virginio Colmegna, dove si occupa dell’accoglienza dei senzatetto. Questo duplice impegno riflette la volontà di Genovese di partecipare attivamente a progetti sociali e restituire valore alla comunità.
Il volontariato rappresenta uno degli strumenti principali della giustizia riparativa, un modello che mira a promuovere il cambiamento personale e la riconciliazione tra chi ha commesso un reato e la società. Per Genovese, questa esperienza potrebbe rappresentare un’occasione per dimostrare il proprio impegno verso un futuro più responsabile.
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