Vandalismo su muri e vetrine di un quartiere

E' successo nella notte a San Jacopino. Il capogruppo di Fdi Torselli: "Sono stati quattro figli di papà. I commercianti perdono un giorno di lavoro"

FIRENZE — "Un quartiere intero non può essere ostaggio di quattro figli di papà che disprezzano chi lavora per arrivare a fine mese" con queste parole il capogruppo in consiglio comunale Francesco Torselli ha commentato gli atti vandalici avvenuti nella notte nella zona di San Jacopino.

Torselli ha apostrofato gli autori "imbecilli che se avessero lavorato un giorno in vita loro, saprebbero che grazie alle loro notti brave, oggi alcuni commercianti perderanno una giornata a ripulire i loro negozi anziché a lavorare".

Il capogruppo ha poi lanciato una stoccata al presidente del quartiere San Jacopino Maurizio Sguanci: "Tanto attivo e in prima fila nelle manifestazioni contro l'apertura delle sedi di movimenti di destra nel quartiere, lo invitiamo a essere oggi in prima fila nel trovare fondi per risarcire i commercianti danneggiati dai quattro scemi di stanotte e domani ad essere in prima fila per chiedere lo sgombero delle occupazioni abusive nel quartiere".

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