Letti e ventilatori per gli ospedali di Touba

Strumenti e arredi saranno impiegati in 4 presidi in costruzione nella città senegalese. L’iniziativa promossa dal campione di pugilato Ali Ndiaye

PONTEDERA — Letti, ventilatori, un ecografo e un frigorifero per i medicinali, ma anche strumenti per l'oculistica e un'incubatrice per neonati. Sono tra gli strumenti e gli arredi sanitari che dalla Toscana partiranno alla volta del Senegal diretti a Touba. Nella seconda città più grande del paese, che conta quasi tre milioni di abitanti, sono infatti in costruzione quattro ospedali. E' in questi che la strumentazione, dismessa dall'Asl Toscana Centro, sarà impiegata.

L'associazione Touba Ca Kanam si farà carico di tutti costi del trasporto via mare fino in Senegal. L’iniziativa è stata promossa dall’ex campione italiano e della Comunità europea di pugilato Mouhamed Ali Ndiaye, cittadino pontederese d'adozione dal 2000.

L'associazione si è aggiudicata la donazione partecipando ad un apposito bando. Ieri, al presidio di Camerata, a Firenze, si è svolta la consegna. Presente anche Ndiaye.

"Questo materiale, dismesso per ragioni normative, ma perfettamente idoneo e funzionante - spiegano dall'associazione- sarà molto utile in Senegal, negli ospedali, per salvare o rendere migliore la vita. Ringraziamo i rappresentanti della Comunità Senegalese della Toscana presenti per caricare il materiale. Un sentito ringraziamento per questo atto umanitario va all'Azienda USL Toscana centro, al Presidio di Camerata di Firenze, al Direttore Generale e in particolare alla dottoressa Daniela Mazzotta. Grazie di cuore"

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