Elezioni all'università, a giugno si vota

Il mondo accademico fiorentino sarà chiamato ad eleggere il successore di Alberto Tesi. La prima votazione sarà il 3 e 4 giugno, la seconda il 10 e 11

FIRENZE — Nel caso nessuno dovesse uscire vincitore da questo doppio turno, in cui è necessario che vada a votare più del 50% degli aventi diritto, i due candidati che avranno raccolto più voti andranno al ballottaggio, fissato per il 17 e 18 giugno.

In questo caso sarà sufficiente che voti un terzo del corpo elettorale, rappresentato dai professori di ruolo; dai ricercatori; dai rappresentanti degli studenti nel cda, nel Senato Accademico, nel Nucleo di Valutazione, nei Consigli dei Dipartimenti e delle Scuole; dai rappresentanti del personale tecnico-amministrativo, dei lettori e collaboratori esperti linguistici nel Senato e nel cda.

Al momento le candidature ufficiali sono due: Luigi Dei, direttore del dipartimento di Chimica e in campo già da novembre ed Elisabetta Cerbai, biologa e prorettrice dell'Ateneo, che ha sciolto la riserva soltanto a gennaio.

Anche loro, comunque, come tutti gli altri eventuali candidati, dovranno raccogliere 80 firme di potenziali elettori e presentarle tra il 3 aprile e il 4 maggio.

Il voto avverrà per via elettronica in quattro seggi situati presso il Rettorato, presso il centro didattico di viale Morgagni, presso il polo delle scienze sociali a Novoli e presso il polo scientifico di Sesto fiorentino.

Il rettore resterà in carica 6 anni, da novembre 2015 al 2011.

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