Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:30 METEO:FIRENZE9°  QuiNews.net
Qui News firenze, Cronaca, Sport, Notizie Locali firenze
mercoledì 15 gennaio 2025
Tutti i titoli:
corriere tv
Il paradosso del Real Madrid, che sostiene chi lo batte. Basta che non paghi Ancelotti
Il paradosso del Real Madrid, che sostiene chi lo batte. Basta che non paghi Ancelotti

Cronaca lunedì 09 dicembre 2024 ore 19:05

Esplosione in raffineria, due vittime e feriti gravi, 3 dispersi

fiamme fumo
Il luogo dell'incendio (Foto: Comune di Calenzano / Facebook)

Il boato e il fuoco, con vetri in frantumi nei palazzi attorno. Ospedali allertati, treni fermi, chiusa la A1. Distribuite mascherine ai cittadini



CALENZANO — E' di due vittime, 3 dispersi e 10 feriti anche gravi il primo bilancio parziale di una violenta esplosione e poi l' incendio , con altre lingue di fuoco e colonne di denso fumo nero visibili a distanza nella piana fiorentina: è quanto accaduto alle 10 ,22 di stamani nella zona di Calenzano , all'interno di una raffineria Eni che si trova nei pressi di un campo sportivo in via del Pescinale. 

L'esplosione ha causato il crollo della palazzina, ed è tuttora in corso la ricerca dei dispersi.

Secondo una prima ricostruzione dell'accaduto, l'esplosione si sarebbe verificata in seguito alla perdita di liquido durante le operazioni di ricarica delle autobotti.

Identificata una delle vittime accertate: si chiamava  Vincenzo Martinelli,  autotrasportatore di 51 anni, residente a Prato. Per la seconda vittima servirà invece l'esame del dna.

A dare la notizia dei decessi è stata la prefettura di Firenze, mentre tra i feriti risultano ustionati anche in modo serio . L'ospedale di Careggi a Firenze ha attivato il protocollo d'emergenza in previsione del massiccio afflusso di pazienti, con stop alle attività ordinarie e ambienti riservati nel pronto soccorso. Tutti gli ospedali del territorio sono stati allertati .

Tra i 10 feriti figurano tre persone in codice rosso (uno al centro grandi ustionati di Pisa, uno all'ospedale Careggi per trauma cranico e uno trasferito dall'ospedale fiorentino a quello di Cisanello per gravi ustioni). Tra gli altri feriti, tutti con codici minori, tre persone sono state portate all'ospedale di Prato dove sono stabili in osservazione e 4 a Careggi in osservazione breve intensiva.

I feriti avrebbero riferito ustioni o traumi dovuti all'onda urto provocata dall'esplosione. Altre 17 persone si recherebbero in ospedale autonomamente. In particolare, ha poi reso noto la Regione, si sono registrati 7/8 accessi spontanei a Prato per lieve patologia traumatica dell'orecchio e alcuni accessi ad Empoli e Torregalli per traumi al rachide. Si tratta di persone che si trovavano in prossimità del luogo dell'esplosione.

 [galleria(1)]

A seguito dell'incendio i treni regionali sulla linea Firenze-Prato sono stati bloccati  per poi tornare in graduale ripresa dalle 15, ed è stata chiusa l'uscita di Calenzano lungo l'autostrada A1 , riaperta intorno alle 13.

Il boato, le fiamme e il fumo

L'incendio è divampato nell'area di deposito dei carburanti del sito Eni . Le fiamme sono state circoscritte dai vigili del fuoco alla zona pensiline di carico, ovvero dove i mezzi si riforniscono di carburante.

Secondo quanto affermato dalla compagnia energetica il parco serbatoi risulterebbe indenne dalle fiamme.

Tanta paura fra i cittadini dell'area alle porte di Firenze ma anche del capoluogo, dove è stato distintamente udito il boato e visti levarsi nel cielo fumo e fiamme . Non solo, perché in alcuni uffici più prossimi allo stabilimento interessato l'onda d'urto ha mandato in frantumi i vetri delle finestre.

[galleria(0)]

Questa mattina il Comune di Calenzano ha raccomandando ai cittadini "di tenere chiuse porte e finestre e spegnere eventuali impianti di climatizzazione ". La medesima indicazione è stata fornita anche dalle amministrazioni comunali di Sesto Fiorentino , Scandicci e Campi Bisenzio,  poi è stato il dipartimento della protezione civile ad attivare It-Alert per un raggio di 5 chilometri dal punto di esplosione

E' stato espressamente richiesto ai cittadini di non avvicinarsi al luogo dei fatti. Alla popolazione sono state distribuite mascherine di protezione .

L'assessora regionale alla protezione civile Monia Monni, intervenuta sul posto, ha fatto il punto della situazione: a scopo precauzionale sono state evacuate 15 aziende situate nei dintorni della raffineria. Evacuati anche una piscina e il palazzetto dello sport.

L'università di Firenze ha sospeso le attività didattiche nelle sedi di Calenzano e Sesto Fiorentino. "Le sedi universitarie di Calenzano e Sesto Fiorentino, che si trovano nel quadrante coinvolto - si legge sulla pagina Facebook dell'ateneo fiorentino- non hanno subito danni. In via precauzionale sono stati chiusi i ricambi d'aria degli impianti di aerazione delle sedi di Calenzano, Sesto fiorentino e anche del campus di Novoli. Si raccomanda a quanti sono presenti negli edifici universitari di Calenzano e Sesto Fiorentino di rimanere all'interno dei locali Fiorentino sono sospese fino a nuova comunicazione".

Parlando con i giornalisti, il presidente della Regione Eugenio Giani, intervenuto sul luogo della tragedia, ha fatto sapere che, al momento, non si registrano problemi per la qualità dell'aria e che, spente le fiamme, "La situazione è sotto controllo" . 

Le indagini sulle cause dell'incidente sono coordinate dalla Procura della Repubblica di Prato. Il procuratore capo Luca Tescaroli, intervenuto sul posto, ha reso noto che "sarà aperto un procedimento penale per appurare eventuali responsabilità".

La macchina dei soccorsi

Quando è scattato l'allarme sul posto sono confluiti personale e mezzi del sistema regionale di emergenza sanitaria , vigili del fuoco e forze dell'ordine. Attivo anche il sistema di protezione civile della Città Metropolitana di Firenze, al quale sono giunte centinaia di telefonate.

I tecnici Arpat sono stati attivati nella valutazione delle potenziali ricadute degli inquinanti , inclusi eventuali effetti sui corsi d'acqua. La stessa Agenzia per la Protezione Ambientale ha poi fatto sapere che "Non ci sono rischi per la salute" e che "Le concentrazioni in aria a livello del suolo a partire dalla conclusione delle operazioni di spegnimento sono da ritenersi trascurabili e la nube dell'incendio si è dispersa in quota in tempi relativamente brevi".

In merito alla problematica legata alla dispersione dei fumi e di particelle potenzialmente nocivi, spiega una nota della Regione, la stessa è rientrata una volta domato l'incendio e con essa è venuta meno la necessità di particolari precauzioni da parte dei cittadini (es. finestre chiuse o distanza dalla zona dell'evento).

Arpar non ha rilevato la necessità di proporre ai sindaci dei comuni interessati l'adozione di provvedimenti limitativi del consumo di prodotti agricoli locali. Saranno comunque effettuati accertamenti sui reflui ed eventuali problematiche di natura ambientale.

La prefettura fiorentina ha riunito il Centro coordinamento soccorsi : si tratta dell'organismo la cui attivazione è prevista in caso di eventi che riguardino industrie a rischio di incidenti rilevanti . Il sito Eni di Calenzano è tra queste.

Il dipartimento nazionale della protezione civile ha attivato la sua unità di crisi , inviando a Firenze una delle sue squadre a supporto degli operatori e delle autorità locali. 

Data la complessità delle operazioni, le ricerche dei tre dispersi sono state sospese in serata e riprenderanno domani all'alba.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

L'incendio in raffineria
L'incendio in raffineria
Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno