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La denuncia dell'ong Mediterranea: «Migranti gettati in mare da una motovedetta libica»
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Cronaca sabato 22 marzo 2025 ore 19:10

Un passeggero lo aggredisce, autista finisce in ospedale

Gli avrebbe gettato il cellulare dal finestrino e poi lo avrebbe colpito, prima di fuggire: la denuncia di Autolinee Toscane e dei sindacati



FIRENZE — Ennesima aggressione a bordo di un autobus, con il conducente del mezzo che è stato trasportato in ospedale per ricevere le cure necessarie.

A denunciare l'accaduto è Autolinee Toscane, la società che gestisce il trasporto pubblico locale. Secondo quanto ricostruito, l'episodio è avvenuto in pieno giorno su un mezzo della linea 2, a Calenzano. All'improvviso, e senza apparenti motivi, un passeggero si è avvicinato alla cabina di guida e ha preso il telefono cellulare dell'autista, scagliandolo fuori dal finestrino.

Fermato il mezzo, l'autista è sceso e, a quel punto, sarebbe stato aggredito dall'uomo, che poi è fuggito prima che arrivassero le forze dell'ordine. A soccorrere l'uomo, invece, il personale del 118 sopraggiunto con un'aumbulanza. "Al conducente va la solidarietà di tutta l'azienda per questa spregevole aggressione - hanno commentato Gianni Bechelli e Jean-Luc Laugaa, presidente e ad di Autolinee Toscane - sono situazioni intollerabili e useremo tutti i nostri strumenti affinché questa aggressione non rimanga impunita".

"L'autista ha ricevuto diversi colpi da un uomo in evidente stato di alterazione, mentre un altro passeggero ha rischiato di essere aggredito a sua volta - hanno spiegato in una nota i sindacati Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Faisa-Cisal - nel percorso negoziale con Autolinee Toscane alcuni passi sono stati fatti per tutelare il personale, come l'accordo sulla videosorveglianza, l'attivazione della tutela legale e di un apposito percorso psicologico. Per molto altro rimane da fare, come la chiusura dei posti guida anche delle vetture sprovviste e una puntuale raccolta dati, con conseguente denuncia".


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