Detenuto tenta di togliersi la vita, lo salva un poliziotto

L'uomo, 27 anni, è in carcere per fatti di droga. Dopo l'intervento dell'agente penitenziario è stato portato in ospedale. E' in prognosi riservata

FIRENZE — Il tentativo di farla finita impiccandosi alle sbarre della sua cella col lenzuolo, e l'intervento che gli salva la vita da parte del giovane poliziotto penitenziario impegnato nel giro di controllo: è quanto sarebbe accaduto oggi nel carcere fiorentino di Sollicciano secondo quanto riferisce in una nota il Sindacato autonomo di polizia penitenziaria (Sappe).

E' il segretario regionale della toscana Francesco Oliviero a ricostruire la dinamica del gesto estremo compiuto dal 27enne e di cui non è nota la motivazione. Il detenuto è stato portato in ospedale dove sarebbe ricoverato in prognosi riservata.

L'uomo si trovava nel penitenziario dal 5 Agosto scorso per reati legati alla droga. Nell'elogiare lo slancio del poliziotto penitenziario, il Sappe sottolinea però come le carceri rimangano luoghi di grande fragilità: "Negli ultimi 20 anni - aggiunge il segretario generale Donato Capece - le donne e gli uomini della polizia penitenziaria hanno sventato, nelle carceri italiane, più di 23mila tentati suicidi ed impedito che quasi 175mila atti di autolesionismo potessero avere nefaste conseguenze”.

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