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Cronaca mercoledì 28 febbraio 2018 ore 10:19
Tangenti, tre imprenditori in manette
Sono accusati di corruzione insieme a un funzionario del provveditorato interregionale alle opere pubbliche interdetto dai pubblici uffici
FIRENZE — Sono in tutto sei le persone a cui la guardia di finanza del Comando provinciale di Firenze ha bussato stamattina. Si tratta di cinque imprenditori e di un funzionario del provveditorato interregionale alle opere pubbliche, tutti indagati tra le altre cose per corruzione.
A disporre le misure cautelari nei loro confronti è stato il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Firenze Paola Belsito nell'ambito di un'inchiesta che alla fine del 2016 aveva portato all'arresto in flagranza di un funzionario pubblico e del legale rappresentante di un'impresa edile fiorentina per il pagamento di una tangente.
Tre degli imprenditori coinvolti sono stati arrestati: uno è finito in carcere e gli altri due ai domiciliari. Due invece quelli interdetti per otto mesi dall'esercizio dell'attività imprenditoriale. Per il funzionario del provveditorato alle opere pubbliche è invece scattato il divieto dall'esercizio del pubblico ufficio. Il gip si è anche riservato di valutare l'interdizione anche per un altro funzionario pubblico dopo che si sarà svolto l'interrogatorio.
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