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Attualità venerdì 15 marzo 2024 ore 15:53
L'attestato di laurea di Spadolini consegnato 77 anni dopo
La pergamena, mai ritirata in vita dallo statista, è stata consegnata dalla rettrice dell'ateneo alla Fondazione Spadolini Nuova antologia
FIRENZE — La rettrice dell'università di Firenze Alessandra Petrucci ha consegnato oggi alla Fondazione Spadolini Nuova Antologia l'attestato di laurea in giurisprudenza conseguito 77 anni fa dallo statista e mai ritirato in vita, come omaggio alla sua memoria e riconoscimento al suo costante impegno per lo sviluppo dell’Università italiana.
La consegna è avvenuta nell'ambito di un convegno organizzato dall'Università di Firenze e dalla Fondazione e che rientra tra gli eventi per il centenario dell’Ateneo.
A ritirare la pergamena il presidente della Fondazione Spadolini Nuova Antologia Cosimo Ceccuti. A spiegare perché Giovanni Spadolini, che ha ricevuto 18 lauree honoris causa nel corso della sua vita, non abbia mai ritirato la pergamena della sua laurea in Giurisprudenza nell’Ateneo fiorentino è stato proprio Ceccuti. "Laureatosi nel novembre del ’47 e chiamato a Roma dal direttore del Messaggero Mario Missiroli per la professione di giornalista - ha spiegato il presidente della Fondazione- probabilmente non ha poi avuto tempo o pensiero di recuperare il documento".
“Giovanni Spadolini – ha affermato la rettrice Alessandra Petrucci - è una delle grandi personalità della storia del nostro Ateneo che abbiamo voluto ricordare in questo anno centenario. Nella sua vita l’esperienza della docenza e della ricerca universitaria si trova sempre strettamente legata all’attività di intellettuale, di giornalista, di politico e uomo di Stato; particolare è stata la sua attenzione a tutte le componenti del mondo universitario: a lui si deve l’istituzione del Consiglio Universitario Nazionale – CUN. La sua figura è perciò particolarmente significativa proprio rispetto ad una delle missioni a cui è chiamata l’università contemporanea: il trasferimento della conoscenza come contributo allo sviluppo della società e al perseguimento del bene comune”.
La vita e l’opera di Spadolini sono state ricordate nel programma della giornata di studio: Bernardo Sordi (Dipartimento di Scienze Giuridiche) è intervenuto su “La Facoltà di Giurisprudenza fra guerra e dopoguerra”; Fulvio Conti (Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali - DSPS) ha trattato il tema “Spadolini dalla laurea al giornalismo”; Gabriele Paolini (DSPS) ha parlato su “Spadolini e i corsi di Storia Contemporanea”, mentre Sandro Rogari, già preside della “Cesare Alfieri”, ha portato un contributo sull’attività di “Spadolini Ministro della Pubblica Istruzione e dell’Università”. Le conclusioni sono state affidate a Paolo Vincenzo Pedone, Presidente del Consiglio Universitario Nazionale.
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