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Cronaca giovedì 07 agosto 2025 ore 12:30
Aggredito da tre adolescenti e pestato fino a svenire

I minorenni, tutti del Fiorentino, sono stati individuati dai carabinieri e denunciati. Uno di loro aveva con sé anche un machete
BIBBONA — Aggredito da tre adolescenti e picchiato per strada fino a perdere i sensi: è successo a Bibbona, vittima un ragazzo di 20 anni che una volta ripresosi ha sporto denuncia ai carabinieri. La violenza sarebbe scattata per futili motivi, e al 20enne è stato portato via anche il telefonino.
I militari dell'Arma hanno individuato i tre giovanissimi, due 17enni e un 15enne tutti del Fiorentino, denunciandoli al tribunale per i minorenni del capoluogo toscano a vario titolo di lesioni, furto e porto abusivo di armi dato che uno dei tre aveva con sé anche un machete.
L'episodio è avvenuto in quella che era iniziata come una normale serata di movida, il 2 Luglio scorso. Una volta risaliti ai tre minorenni, i carabinieri hanno appurato che uno dei 17enni aveva già precedenti. Proprio lui aveva con sé una pochette contenente il cellulare sottratto al 20nne, mentre il suo coetaneo aveva nascosto addosso un machete con lama di 35 centimetri.
Il più giovane dei tre, poi, avrebbe esibito ai carabinieri durante l'identificazione un’attestazione di identità equipollente a documento palesemente alterata nel campo relativo alla data di nascita.
Immagini della videosorveglianza pubblica e privata e ascolto dei testimoni hanno fatto il resto, consentendo di ricostruire la vicenda: "Uno dei 17enni e il 15enne sarebbero stati gli autori dell’aggressione, mentre l’altro 17enne si sarebbe impossessato del cellulare, approfittando dello svenimento della vittima", riferiscono i carabinieri in una nota.
Il cellulare rubato è poi stato riconsegnato al 20enne, mentre l’arma impropria e il documento contraffatto sono stati posti sotto sequestro.
Quindi le denunce: a uno dei ragazzi più grandi e al 15enne sono stati contestati i reati di lesioni personali in concorso per entrambi, il porto abusivo d’arma per il primo e il falso materiale per il più piccolo; all’altro 17enne è contestato il furto.
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