Attualità sabato 18 maggio 2019 ore 11:20
Sicurezza a bordo, Firenze anticipa il caso Padova
Nei giorni scorsi un tavolo riunito nella Prefettura fiorentina ha programmato iniziative per alzare i livelli di sicurezza nelle gite scolastiche
FIRENZE — Nel pomeriggio del 17 maggio ad Arquà Petrarca, nel padovano, uno scuolabus con trenta studenti a bordo si è ribaltato e nove minori sono rimasti feriti in modo lieve. L'autista è fuggito ed è stato rintracciato dai carabinieri dopo alcune ore. L'uomo è risultato positivo all'alcoltest.
L'episodio accaduto a Padova rimbalza a Palazzo Medici Riccardi dove martedì scorso si è tenuto un incontro sul trasporto collettivo di persone ed in particolare sulle misure di sicurezza da rafforzare nel caso di viaggi scolastici.
L'uomo, residente a Rovigo, è accusato di fuga in caso di incidente con danno alle persone, lesioni personali colpose plurime e guida in stato di ebbrezza, poiché i militari lo hanno trovato positivo all'alcoltest. Sull'episodio è intervenuto anche il ministro dell'Interno Matteo Salvini che in tempo reale ha segnalato l'arresto "Fermato l’autista, dipendente di una coop, con diversi precedenti alle spalle, che, ubriaco, si era dato alla fuga" ed anche il ministro ad Infrastrutture e Trasporti, Danilo Toninelli che ha commentato "Quanto all'autista, positivo all'alcoltest, vedo solo un immediato licenziamento che preceda il corso, spero celere, della giustizia".
Un focus particolare sulle gite scolastiche è stato convocato da Prefettura, Questura, Guardia di Finanza, Polizia Stradale, Motorizzazione Civile, Ufficio Scolastico Territoriale di Firenze, Città Metropolitana di Firenze e Anci Toscana proprio martedì scorso per programmare una serie di iniziative per alzare i livelli di sicurezza del turismo scolastico.
Nel piano di intervento, coordinato dalla Prefettura, l'attività di vigilanza sui veicoli e sui conducenti. Gli accertamenti riguarderanno l'efficienza dei mezzi, la regolarità documentale, il rispetto della normativa sui tempi di guida e di riposo degli autisti, nei confronti dei quali saranno disposti esami per appurare che il loro stato psicofisico non sia alterato dall'assunzione di alcol o sostanze stupefacenti. L'attenzione verterà anche alla verifica, attraverso la consultazione delle banche dati, di eventuali precedenti penali a carico dei conducenti.
L'obiettivo della task force fiorentina è di applicare gli stessi controlli, decisi per il turismo scolastico, anche nei riguardi degli autobus di linea..
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