Le nozze d'oro di Firenze e Edimburgo

Il sindaco Dario Nardella e il Lord Provost Donald Wilson hanno rinnovato il matrimonio tra le due città voluto da La Pira. Al suono delle cornamuse

FIRENZE — E' un matrimonio all'insegna della cultura e delle tradizioni quello tra Firenze e Edimburgo. Le due città hanno rinnovato il loro gemellaggio nel salone dei Dugento con una cerimonia ufficiale che ha visto i suonatori di cornamusa duettare con le chiarine che accompagnano il gonfalone di Firenze.

"Un altro gemellaggio voluto dal sindaco Giorgio La Pira - ha ricordato Nardella - che intendiamo rinnovare per i prossimi 50 anni soprattutto nel segno della cultura e delle tradizioni dato che la città scozzese abbiamo avviato numerosi progetti in questi campi".

E se oggi è stata la giornata delle strette di mano, domani sarà quello della tradizione, con il Lord Provost di Edimburgo, Donald Wilson, che prima visiterà la mostra dello scultore britannico Antony Gormley al Forte Belvedere, poi raggiungerà Nardella per un tuffo nella Firenze più autentica, quella della finale del calcio storico in Santa Croce e quella dei fuochi d'artificio in notturna.

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