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Imprese & Professioni venerdì 24 luglio 2020 ore 18:50
I momenti più belli della Fiorentina in Champions League
La Fiorentina in Champions League ha avuto una storia davvero particolare
FIRENZE — Sembra davvero in un’altra epoca la finale persa contro il Real Madrid, mentre una decina d’anni dopo la Viola ha raggiunto i quarti di finale, estromessa dal Celtic Glasgow. Da quel momento, solo altre due partecipazioni alla massima competizione europea, con l’exploit dei quarti di finale sfiorati nel 2010. E, ora, quelle avventure in ambito europeo sembrano davvero lontanissime.
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Una partita memorabile con il Barcellona
A chi tifa Fiorentina non serve alcun tatuaggio sulla pelle che possa far ricordare una partita che è diventata leggendaria, visto che è tutto impresso nella memoria. Stiamo parlando di Fiorentina – Barcellona, terminata con il punteggio di 3-3. Uno spettacolo incredibile, nella competizione più amata e bella di tutti i tempi.
Per risalire a quel memorabile incontro, bisogna tornare al 1999. Correva il mese di novembre e al Franchi stava per andare in scena una partita indimenticabile, con il Barcellona che affrontava la Fiorentina di Trapattoni, che poteva schierare campioni del calibro di Chiesa e Rui Costa, mentre dall’altra parte Van Galla poteva rispondere con dei fenomeni come Figo e Rivaldo.
Un pareggio per 3-3 in cui il migliore in campo ha un nome e un cognome, ovvero Mauro Bressan. La sua è stata una delle reti più belle probabilmente in tutta la storia della Champions League, al punto tale che ha ricevuto pure diversi premi da parte dell’Uefa. Poi, ci hanno pensato Figo e una doppietta Rivaldo da una parte, e due reti del bomber Abel Balbo hanno pareggiato i conti.
Undici anni dopo: la vittoria contro il Bayern Monaco
Il passaggio al primo posto nel girone con avversari del calibro di Lione, che poteva contare su fenomeni come Juninho e Karim Benzema e il Liverpool allenato da Rafa Benitez è davvero già una piccola impresa. Eppure, in quell’edizione della Champions League, la Fiorentina non ne vuole sapere di finire di stupire, affrontando agli ottavi di finale una potenza come il Bayern Monaco.
Nella gara di andata ad avere la meglio furono i bavaresi con il punteggio di 2-1, con un gol in fuorigioco di Klose. Nella gara di ritorno, invece, chi è presente sugli spalti al Franchi si potrà godere una partita che è andata veramente ad un soffio dal restare nella storia. La Fiorentina vince 3-2 con i gol di Vargas e la doppietta di Jovetic: sembrava l’inizio dell’apoteosi, poi fu Robben a spegnere i sogni di gloria della squadra toscana.
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