Vogliono lavorare, corteo contro chi sciopera

Operai gli uni contro gli altri e manifestazione di chi rivendica il diritto di tornare al lavoro rispetto a quanti protestano davanti all'azienda

FIRENZE — Operai gli uni contro gli altri nella vicenda Mondo Convenienza - RL2: oggi a Firenze i lavoratori che non protestano hanno sfilato a decine per le vie del centro da piazza Santa Maria Novella a via Cavour chiedendo di poter tornare al lavoro nel magazzino di Campi Bisenzio dove da giorni alcuni operai aderenti alla sigla Si Cobas scioperano impedendo l'ingresso per rivendicare migliori condizioni di lavoro.

Per chi ha manifestato oggi il motto impresso sugli striscioni era "Vogliamo lavorare". Sottolineato lo sbilanciamento di numeri - 160 lavoratori in tutto, 20 in sciopero a bloccare l'attività di tutti gli altri - e il pari peso tra libertà di scioperare e di manifestare.

Intanto la Regione ha attivato un tavolo specifico sulla vicenda che riguarda il magazzino di Campi: "Abbiamo ascoltato testimonianze preoccupanti; ora coinvolgeremo entrambe le aziende, quella che ha la gestione del magazzino di Campi, e cioè Rl2 e anche la committente, ovvero Mondo Convenienza”, aveva detto ieri Valerio Fabiani, consigliere del presidente della Regione Eugenio Giani su vertenze e crisi azindali relativamente alla situazione che infiamma da giorni i rapporti tra lavoratori (facchini e autisti) e Rl2, affidataria di servizi tramite appalto da parte di Mondo Convenienza.

La Regione ha ora in carico la vertenza. All’incontro ieri hanno partecipato i rappresentanti dei lavoratori, in questo caso Cgil e Si Cobas, Filcams Cgil e Filt Cgil, e l'amministrazione comunale di Campi Bisenzio oltre alle strutture di Arti e all'unità di crisi della Regione.

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