Nuova pista del Vespucci, Galletti calma le acque

Il dicastero dell'Ambiente spiega che il prolungarsi dell'iter per l'ampliamento del Vespucci è dovuto a nuove richieste di verifica di Enac

FIRENZE — Da Roma si batte un colpo sulla vicenda dell'ampliamento dello scalo fiorentino che, da quando a dicembre è arrivato il parere favorevole della commissione ministeriale sulla procedura di Via al masterplan, era rimasta nel silenzio. Il prolungarsi dell'iter di valutazione d'impatto ambientale, spiega il ministero dell'Ambiente, "è dovuto ad attività tecniche di verifica aggiuntive poste in essere sulla base di una richiesta pervenuta dall'Ente nazionale per l'Aviazione Civile".

E' lo stesso ministero, guidato da GIanluca Galletti, a spiegare che l'Enac, "ha chiesto formalmente alla Commissione Via un chiarimento su tre punti delle prescrizioni indicate nel parere, in particolare sulla valutazione del rischio aeroportuale, sul tema del ''birdstrike'' e sui compiti dell''Osservatorio Ambientale".

"A seguito delle valutazioni della Commissione, attese in tempi brevi si potrà arrivare alla conclusione del procedimento con la firma del decreto di Via".

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