
Mark, il bimbo pugliese che il Papa ha scelto tra la folla a Pasqua: «Il pontefice lo ha visto da lontano e ha voluto benedirlo»

Attualità venerdì 06 novembre 2020 ore 11:21
Tram e bus dimezzati ma la distanza è un'incognita

Manca ancora il controllore a bordo di tram e bus che hanno ridotto la capienza al 50 per cento ma il mantenimento delle distanze è a discrezione
FIRENZE — Da questa mattina sui tram possono salire un massimo di 136 passeggeri sui 272 posti disponibili mentre sugli autobus circa 50 passeggeri sui 112 posti disponibili. Il problema è la distribuzione a bordo tra posti a sedere e posti in piedi con una libera "percezione delle distanze" che si trascina dal primo lockdown, c'è infatti chi ritiene di sedersi e trovarsi passeggeri in piedi troppo vicini sul bus e chi occupa i corridoi del tram anziché attestarsi nel vano di collegamento, più ampio e senza sedili.
Quello che non è garantito è il mantenimento delle distanze a bordo, che resta a totale discrezione dei passeggeri. Chi sale sul mezzo pubblico oltre a dover indossare obbligatoriamente la mascherina è infatti invitato a mantenere la distanza di almeno 1 metro dagli altri passeggeri.
Da Marzo, quando il personale aggiuntivo è stato richiesto dalle rappresentanze sindacali, manca ancora la figura di un controllore a bordo che distribuisca i passeggeri in modo da garantire le distanze, cosa che non può fare il conducente impegnato nella guida. Il rispetto di questa raccomandazione è affidato alla responsabilità personale con l'appello da parte degli autisti anche a rinunciare alla corsa se la distanza non fosse garantita.
Sull'autobus resta precluso l'accesso dalla porta anteriore, mentre sul tram rimane diversificato l’uso delle porte, riservando quelle in testa e in coda all’entrata, e quelle centrali alla discesa.
Ataf ha emesso una nota "Con l’entrata in vigore del nuovo decreto del governo anche a Firenze sui mezzi pubblici di trasporto la capienza sarà ridotta al 50%. Si ricorda a tutti i passeggeri che il numero massimo di persone consentite a bordo è indicato nella segnaletica esposta alla porta di accesso di ciascun bus".
Gest ha reso noto che "Non variano orario e frequenza del servizio. Con oltre 900 corse giornaliere dalle 5.00 alle 00.30, il servizio garantirà corse ogni 4-5 minuti per tutta la giornata sia sulla linea T1 che sulla linea T2. Orari e frequenze diverse per il sabato e la domenica. Per garantire il servizio e le corse frequenti sarà impiegato tutto il personale.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI