Taser contro le aggressioni, la Lega ci riprova

Le recenti aggressioni segnalate in varie zone della città hanno riacceso il dibattito sugli strumenti in dotazione alle forze dell'ordine

FIRENZE — La Lega a Firenze prova a rilanciare l'uso del taser inserendolo nella disponibilità delle forze dell'ordine, una reazione dopo la risposta dell’assessore Andrea Vannucci in merito alla paura dei cittadini di Via Baracca nata dalla brutale aggressione che ha provocato una frattura ad una anziana di 80 anni (vedere articolo collegato). Ma episodi di aggressione sono stati segnalati anche in via Maso Finiguerra dove una coppia di titolari di una attività è stata picchiata dagli avventori del locale e nella serata di ieri quando tre agenti sono stati aggrediti da un uomo in via Calzaiuoli fermato perché non indossava la mascherina.

Il Capogruppo della Lega a Palazzo Vecchio, Federico Bussolin, ha dichiarato "Un peccato aver bocciato le nostre proposte sulle zone rosse ed il taser alla municipale: alla luce di questi episodi di aggressioni quotidiane, sarebbero state ottime risposte”. Il consigliere della Lega al Quartiere 5, Matteo Chelli ha aggiunto "I cittadini sono spaventati e servono risposte. Auspichiamo una accelerazione da parte dell’amministrazione e un maggior controllo delle forze dell’ordine”.

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