Il clacson fa imbestialire la coppia di turisti

Lite furiosa e ceffoni tra un'automobilista fiorentina e una coppia di vacanzieri americani. Tutto per aver chiesto loro di spostarsi dalla strada

FIRENZE — Le versioni fornite dalle due opposte fazioni sono ben diverse l'una dall'altra ma il risultato resta lo stesso: graffi e una lesione al braccio per l'automobilista e specchietto dell'auto tranciato.

Tutto è iniziato quando la donna, una 50enne, ha suonato il clacson in via dei Renai per chiedere alla coppia, 43 anni lui e 46 lei, di spostarsi dalla carreggiata in modo da poter passare con la macchina.

A quel punto, stando alla sua versione, l'uomo avrebbe approfittato del finestrino aperto per sputarle addosso staccando poi lo specchietto retrovisore dell'auto. Scesa per avere spiegazioni su quel comportamento, la donna sarebbe stata aggredita dalla compagna del turista vedendosi strappare la maglietta e la collana di dosso.

Stando invece alla versione del turista statunitense, le cose sono andate diversamente. Sarebbe stata infatti l'automobilista, infastidita dalla presenza dei due sulla strada dopo il suono del clacson, a scendere e ad avventarsi contro la sua compagna. In ogni caso, l'uomo ha ammesso di aver danneggiato lo specchietto in modo accidentale e di aver colpito, sempre senza volere, la fiorentina al braccio nel tentativo di dividere le due donne.

Per il momento non sono scattate denunce perché nessuna delle parti in causa ha presentato querela. Alla fine l'automobilista è stata costretta ad andare in ospedale.

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