Sottopasso di Rifredi, c'è chi vorrebbe chiuderlo

La proposta della Lega arriva per voce di Andrea Asciuti a seguito del quesito posto durante il Consiglio comunale all'assessore Stefano Giorgetti

FIRENZE — Il consigliere della Lega, Andrea Asciuti, nella seduta consiliare di lunedì ha presentato una domanda d’attualità nella quale ha richiamato l’attenzione dell'amministrazione, "sulle pericolose presenze di spacciatori e drogati nel sottopasso ferroviario di Rifredi, già in passato luogo di aggressioni". Le aspettative dalla giunta erano "la proposta di una chiusura serale e notturna".

La risposta dell’Assessore, Stefano Giorgetti, invece, "ha liquidato il tutto con una segnalazione per Rifredi" ha commentato Asciuti che oggi parla di "tardivi o mancati interventi della Polizia Municipale" che " mettono a nudo tutte le problematiche scaturenti dal modo in cui si amministra l’ordine pubblico e la legalità cittadina".

Asciuti aggiunge inoltre "Le problematiche organizzative del benemerito corpo nascono anche dal fatto che, per scelta politica, ha perduto da tempo il ruolo naturale di presidio difensivo della città e strumento di tutela dei cittadini. Grave anche il ritardo nella nomina del nuovo comandante da parte del sindaco a cui va almeno riconosciuto l’onestà di aver pubblicamente ammesso le problematiche di cui sopra nella relazione di inizio mandato, quando ha parlato di vigili più vicini ai cittadini. Mentre l’Assessore Giorgetti parla unicamente di accuse ingiuste e non promuove proposte od iniziative come ad esempio la chiusura serale e notturna del sottopasso. Il corpo dei vigili non è responsabile di tutto questo, lo è chi ne ha la titolarità politica ed amministrativa".

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