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Attualità venerdì 24 gennaio 2020 ore 16:04
Sfregiato il monumento alle vittime della strage
La denuncia dei consiglieri Bundu e Palagi, il monumento commemorativo ricorda la strage nazifascista nel casolare della famiglia Cavicchi
FIRENZE — I consiglieri comunali Antonella Bundu, Dmitrij Palagi e Luigi Casamento hanno denunciato un atto vandalico compiuto ai danni del monumento ai Caduti di Pian d'Albero "è stato vandalizzato a ridosso della Giornata della Memoria, una pagina tragica della nostra storia, importante nella vicenda collegata all'eroica Brigata Sinigaglia e alla strage nazifascista nel casolare della famiglia Cavicchi". In piazza Elia Della Costa è stato deciso di porre un monumento che si sarebbe dovuto inserire nella “Strada Pian d'Albero".
I gruppi consiliari della sinistra di opposizione hanno seguito la vicenda tanto a livello di quartiere quanto a livello comunale, sollecitando la messa in sicurezza del monumento e il completamento del percorso della memoria, per rendere agevole l'accesso ai luoghi della memoria interessati. "Questo atto di vandalismo rende ancora più urgenti le nostre richieste, oltre alla dovuta condanna del gesto. Bene sia stata posta la recinzione, ma gli spazi devono essere realizzati e vissuti. La sensazione invece è di un monumento spesso penalizzato, che oggi è segnato da questo brutto atto vandalico. Chiederemo al Quartiere e al Comune - hanno concluso i consiglieri comunali di Sinistra Progetto Comune Antonella Bundu e Dmitrij Palagi ed il consigliere al Quartiere 3 di Sinistra Progetto Comune Luigi Casamento - di rispondere in modo immediato, rivolgendoci a Città Metropolitana e Comune di Figline Valdarno per quanto riguarda la “Strada Pian d'Albero”.
“L’Amministrazione sta lavorando per valorizzare il monumento ai Caduti di Pian d'Albero quale elemento di un vero e proprio polo della memoria insieme al Memoriale Italiano di Auschwitz e alla statua di Gino Bartali, Giusto tra le Nazioni, che collocheremo nella omonima piazza” hanno replicato l’assessore alla cultura della memoria e della legalità Alessandro Martini e la presidente del Quartiere 3 Serena Perini. “Si tratta di un fatto molto grave non solo perché avvenuto a pochi giorni dal Giorno della Memoria ma perché colpisce la testimonianza di una terribile strage perpetrata dalle truppe nazifasciste e che tra le vittime vide il 14enne Aronne. Proprio a lui abbiamo intitolato l’area giochi all’interno della piazza Elia Dalla Costa, un modo perché i bambini di oggi possano conoscere la drammatica storia di un quasi coetaneo”. La presidente Perini ha annunciato che le indagini da parte delle forze dell’ordine sono in corso. “Speriamo davvero che i colpevoli siano individuati quanto prima”.
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