Scippatore beccato si scusa e svela il suo nascondiglio alle Cascine

L'uomo è stato rintracciato grazie ad un testimone e alla videosorveglianza cittadina, in questura si è scusato e ha fatto ritrovare la refurtiva

FIRENZE — Brutta avventura per una ragazza americana scippata mentre stava passeggiando con gli amici in centro a Firenze. La giovane ha però recuperato il cellulare ed ha ricevuto le scuse dalla persona fermata dalle volanti con l’accusa di furto con strappo.

Si tratta di una studentessa americana di 18 anni scippata in piazza Strozzi intorno alle 23. A dare l’allarme è stato un amico che ha subito fornito agli agenti le descrizioni di un uomo in fuga, in sella ad una bicicletta, verso via della Vigna Nuova. La Sala Operativa tramite la videosorveglianza cittadina ha individuato sui monitor il sospetto mentre pedalava in direzione delle Cascine.

L'uomo è stato raggiunto e fermato da una volante nei pressi della fermata della tramvia all’interno del parco: si tratta di un incensurato cittadino di origini domenicane di 24 anni.

Avrebbe subito ammesso le sue responsabilità, riferendo però di essersi nel frattempo già liberato della refurtiva. Una volta in questura si è voluto scusare di persona rivelando poi alla polizia il luogo dove aveva nascosto il telefonino rubato.

I poliziotti sono quindi tornati alle Cascine dove senza le indicazioni non sarebbe stato possibile recuperare l’oggetto nascosto tra la vegetazione ai piedi di un albero.

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