Scassinatore di negozi e borseggiatore, arrestato

Gli inquirenti sono arrivati a lui attraverso filmati, analisi scientifiche e testimonianze. Sarebbe fuggito in taxi dal luogo di un furto

FIRENZE — Un esperto scassinatore di esercizi commerciali, un cittadino di 39 anni della Romania è stato arrestato dai carabinieri secondo i quali sarebbe l'autore di due colpi messi a segno nel 2022 nel centro di Firenze. L’indagato, senza fissa dimora, è stato rintracciato a Udine. Furto in esercizio commerciale, aggravato dalla violenza sulle cose, e tentato furto con destrezza, i delitti e le aggravanti contestategli.

L'attività investigativa ha impegnato il Nucleo Operativo dei carabinieri di Firenze per circa un anno ed ha portato all’arresto del 39enne.

Le indagini, sono partite il 21 Aprile 2022 a seguito della denuncia di una delle vittime, hanno consentito di raccogliere plurimi e gravissimi indizi di colpevolezza a carico dell’indagato, ritenuto autore di due furti aggravati commessi nella notte del 6 Aprile e del 12 Ottobre 2022, ai danni rispettivamente di un negozio di via di Novoli e di una agenzia di via Palazzuolo, e di un furto con destrezza all’interno della Stazione ferroviaria di Firenze Santa Maria Novella a danno di un turista.

Secondo quanto ricostruito l’indagato sarebbe stato dedito in maniera seriale a furti a danno di esercizi commerciali fiorentini. Forzando i bandoni di accesso, tagliando con un flessibile i lucchetti posti a protezione delle serrande e danneggiando le vetrine, l’indagato si sarebbe introdotto nel negozio di un 57enne fiorentino, asportandone due smartphone per un valore totale di 1.200 euro; più corposo invece il provento conseguito nell’azione delittuosa ai danni della agenzia di proprietà di un 26enne bengalese: rovistando tra gli arredi, l’indagato si sarebbe impossessato di uno smartphone e di 6.000 euro contanti, contenuti in due cassette di legno occultate dal titolare in alcuni cassetti, in quanto costituenti l’incasso della giornata lavorativa.

L'analisi della videosorveglianza comunale e privata ha portato gli inquirenti ad individuare il travisamento con il cappuccio di una felpa, e sono riusciti ad identificare l’indagato, che sarebbe stato tradito da alcuni tatuaggi sul dorso di una mano e sull'avambraccio, inquadrati da una telecamera interna ad un negozio. Cruciale anche l’esito dei sopralluoghi eseguiti dalla Sezione Investigazioni Scientifiche dei Carabinieri di Firenze, riuscita a scovare dei frammenti di impronte digitali del predetto nonché le indicazioni descrittive rese da un tassista, che subito dopo l’azione delittuosa avrebbe ricevuto la chiamata per una corsa nella notte del 12 Ottobre 2022, prelevando inconsapevolmente in Piazza Gaddi il presunto autore dei furti ed accompagnandolo presso un Hotel di Campi Bisenzio.

L’indagato è ritenuto dai carabinieri del Nucleo Operativo responsabile di un tentato furto con destrezza nella Stazione ferroviaria di Santa Maria Novella ai danni di un turista spagnolo. Sedutosi accanto al turista ed alla moglie, approfittandone della momentanea distrazione, l’indagato avrebbe inserito la sua mano nella tasca dei pantaloni del turista, tentando di sfilargli con destrezza lo smartphone. In quel momento la vittima avrebbe iniziato ad urlare, attirando così l’attenzione dei numerosi viaggiatori e costringendo l’indagato a fuggire a piedi a mani vuote.

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