Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:00 METEO:FIRENZE15°22°  QuiNews.net
Qui News firenze, Cronaca, Sport, Notizie Locali firenze
mercoledì 09 ottobre 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Dentro la città di Sudzha in Russia conquistata dagli ucraini
Dentro la città di Sudzha in Russia conquistata dagli ucraini

Attualità lunedì 18 luglio 2022 ore 17:55

Ex inceneritore di San Donnino, si cambia, ok al progetto

Via libera del Consiglio comunale. Abbattute le due ciminiere, sarà realizzato un nuovo polo per la gestione dei rifiuti elettrici ed elettronici



FIRENZE — Nuova vita per l’ex inceneritore di San Donnino che si avvia a una completa riprogettazione funzionale e riqualificazione strutturale, con l’abbattimento delle due ciminiere e la realizzazione di un nuovo polo di gestione dei rifiuti elettrici ed elettronici (Raee): pc, smartphone, tablet, stampanti, ma anche lavatrici, frigoriferi e tutti i dispositivi che possono essere recuperati per ricavare materie prime sempre più preziose, con un risparmio ambientale sia in termini di riduzione delle estrazioni che di smaltimento. 

Il progetto di recupero dell’intero sito ha avuto oggi il via libera del Consiglio comunale. La riqualificazione porterà una riduzione del 70% del passaggio di mezzi leggeri per lo spostamento dei rifiuti e del 24% dei mezzi pesanti. Dal trattamento di una tonnellata di schede elettroniche presenti nei dispositivi smaltiti è possibile ricavare 129 kg di rame, 43 kg di stagno, 15 kg di piombo, 0,35 kg di argento e 0,24 kg di oro.

L’intervento prevede la demolizione delle due ciminiere dell’ex inceneritore e di alcuni locali limitrofi e il recupero del corpo principale che sarà risanato, riconvertito e integrato a due nuovi edifici di superficie complessiva pari a circa 8mila metri quadrati. Sarà realizzata una nuova copertura per l’area di trasferimento dei rifiuti (multimateriale, rifiuto urbano indifferenziato e carta/cartone) e due tettoie più piccole lungo via di San Donnino per la manutenzione mezzi e in prossimità del confine nord per lo stoccaggio dei residui dello spazzamento stradale a recupero.

 Inoltre sarà realizzato un nuovo impianto di depurazione da 40mila tonnellate all’anno per il trattamento dei percolati di discarica e acque prodotte nei siti Alia, che sostituirà quello attuale da 36.500 tonnellate all’anno. Sul lato est è stata individuata un’area da oltre 12mila metri quadrati da destinare ai servizi di igiene urbana con una nuova palazzina servizi, collegata con passaggio sopraelevato alla palazzina da riqualificare, una nuova officina con area lavaggio mezzi, parcheggio da 130 posti per mezzi operativi e aziendali.

L’attuale stazione ecologica sarà trasformata in centro di raccolta e ricollocata, mentre è già in fase di realizzazione il distributore di metano ad uso dei mezzi Alia. Infine sarà realizzata una struttura per accogliere uffici, spogliatoi e servizi e un’altra da destinare a deposito dei rifiuti urbani pericolosi. Il piazzale circostante accoglierà le attrezzature per la raccolta dei rifiuti conferiti dai cittadini. Per la messa in sicurezza idraulica dell’intero polo di San Donnino, è prevista la realizzazione di un muro con varchi a tenuta idraulica lungo via di San Donnino e il lato ovest dell’area, mentre a nord e ad est un argine in terra argillosa. L’area libera tra il nuovo argine e l’autostrada A1 sarà riqualificata, mentre la porzione più a nord del terreno di proprietà ospiterà opere connesse alla linea 4.2 della tramvia.

"Compreso nello sviluppo del piano industriale di Alia, abbiamo stanziato un investimento importante di circa 40 milioni di euro per l’intera riqualificazione del Polo, di cui 20 milioni per la realizzazione dell’impianto di recupero Raee al fine di garantire uno sviluppo impiantistico all’avanguardia per il territorio con il revamping del polo di San Donnino - ha aggiunto il presidente di Alia Nicola Ciolini - Attualmente non c’è nulla di simile in tutta la regione nonostante la Toscana, in base agli ultimi dati del Centro di coordinamento del Raee italiano, si confermi la più efficiente dell’Italia centrale in termini di raccolta di questi materiali: 7,99 kg ad abitante, 29.372 tonnellate di Raee conferito nel 2020. Il revamping verrà accompagnato da un progetto di riqualificazione e valorizzazione dell’intera area, molto atteso dal territorio".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Ti potrebbe interessare anche:

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Firenze è la città più costosa della Toscana in cui acquistare casa, Grosseto la più cara per le locazioni. Mappa della Toscana immobiliare
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Marco Celati

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Cronaca