Salvato il vecchio murale nel buco nero del rione

La riqualificazione del vecchio deposito ha risparmiato il murale, è il primo recupero nell'area degradata che corre lungo la ferrovia Roma - Firenze

FIRENZE — Il nuovo archivio dei servizi tecnici del Comune di Firenze è quasi completato, sull'edificio campeggia il murale dedicato alla sicurezza ed ai diritti che è stato preservato.

"La sola sicurezza è legge e diritti per tutti" recita la scritta gialla sul profilo ombreggiato della città di Firenze.

L'immobile si trova in via Luca Giordano accanto alla linea ferroviaria Firenze Roma. Si tratta del primo importante recupero strutturale di una zona che da tempo versa in stato di abbandono a causa di molti buchi neri, alcuni eccellenti.

Una zona dimenticata. Nei locali sotto al cavalcaferrovia delle Cure era presente il centro sociale Kulanka, oggi abbandonato. A pochi metri c'è l'ampia area che per anni ha ospitato l'ex ospedale pediatrico Meyer, in parte risanata ed adibita a servizi della Regione Toscana mentre all'esterno è presente il vecchio chiosco, conosciuto in tutta Firenze per essere stato il punto ristoro preferito dai donatori di sangue, e da anni in totale stato di abbandono.

I residenti della zona segnalano anche una discarica sempre in via Luca Giordano, presso l'area cassonetti dove molto spesso si trovano rifiuti ingombranti abbandonati.

Gli alti pannelli imbrattati che corrono lungo il sedime ferroviario non contribuiscono a migliorare l'aspetto urbanistico che getta il passante nell'estrema periferia.

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