Residenti in allarme per la ex fabbrica occupata

Dopo le segnalazioni dei residenti due consiglieri di quartiere hanno indirizzato un esposto a prefettura, procura ed ufficio di igiene pubblica

FIRENZE — I residenti di Castello, tra Firenze e Sesto Fiorentino, si sono detti preoccupati per lo stato in cui versa una ex fabbrica abbandonata che sarebbe stata occupata nuovamente dopo essere stata oggetto di diverse operazioni di sgombero.

Del caso si sono occupati i consiglieri del Quartiere 5, Matteo Chelli e Angela Sirello che hanno presentato un esposto al prefetto, alla procura ed all'ufficio di igiene pubblica per chiedere un controllo e la verifica della situazione.

"La ex fabbrica che si trova a Castello - hanno sottolineato i consiglieri - a partire dal 2015, è stato oggetto di più sgomberi, in quanto occupata abusivamente. Attualmente lo stabile è nuovamente occupato e versa in condizioni igienico sanitarie piuttosto allarmanti, tali da indurre preoccupazione e timore nei residenti e i lavoratori di zona, vista la presenza, a fianco dello stesso, di abitazioni private e di aziende. All’ingresso della struttura sono riversati i rifiuti. Per di più, spesso gli occupanti si rendono responsabili dell’accensione di fuochi clandestini per sciogliere la plastica da bobine di rame presumibilmente di provenienza furtiva".

"Chiediamo che le autorità intervengano quanto prima adottando tutti i provvedimenti necessari a tutela della salute pubblica, della sicurezza e dell’incolumità dei cittadini" hanno concluso i consiglieri.

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