Residenti in assemblea sulla vivibilità d'Oltrarno

Piazza di Cestello, tra le principali d'Oltrarno

Rumore, trasporti, sosta e movida sono al centro del confronto fra i cittadini del centro storico che chiedono un consiglio di Quartiere aperto

FIRENZE — Se il centro storico cambia pelle sotto il profilo sociale, i disagi per i residenti restano e anzi si amplificano. Ma quale vivibilità è possibile ritrovare nel centro di Firenze e in particolare in Oltrarno? I cittadini si confronteranno su rumore, trasporti, sosta, movida e molto altro nell'assemblea che li vedrà protagonisti domani sera 20 Giugno alle 21 al circolo Arci di piazza dei Ciompi.

A organizzarla sono stati i comitati Manoiquandosidorme e Oltrarno Futuro a fronte, spiegano in una nota, "dell'evidente peggioramento della qualità della vita dei residenti nel centro storico di Firenze e della vivibilità dell'ambiente urbano".

I residenti in riva destra d'Arno vogliono che le loro istanze vengano portate a conoscenza di tutti e affrontate in un consiglio di Quartiere 1 aperto, richiesta per la quale è in corso la raccolta delle firme necessarie.

Un ordine del giorno preciso per l'assemblea di domani sera non c'è, ma le tematiche sono previste dai comitati e tra queste ai primi posti ci sono "rumore (inquinamento acustico) e diritto al sonno ed alla salute dei residenti", "sosta abusiva negli stalli riservati ai residenti", trasporto pubblico da implementare ed effetti avversi della malamovida e del turismo mordi e fuggi.

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