Preleva i soldi del parroco, fermato dopo il furto

Un uomo di 35 anni è stato denunciato dopo il furto in canonica. Alloggiava in hotel ma aveva un foglio di via dal capoluogo toscano

FIRENZE — Svolta nelle indagini partite dopo il furto in canonica avvenuto il 2 Gennaio, quando il bancomat del parroco di San Jacopino è sparito e poco dopo utilizzato per un prelievo.

Un messaggio automatico, arrivato al telefono del parroco, che notificava il prelievo di contanti appena effettuato, aveva fatto scattare la chiamata al 113 per denunciare il furto.

La polizia ha dato subito il via alle ricerche, individuando spiega la questura in una nota, prima la banca dove era stato fatto il prelievo e, in seguito, un sospettato per l'utilizzo della carta: un uomo di 35 anni, originario della provincia di Napoli e destinatario di foglio di via obbligatorio dal capoluogo toscano emesso il mese scorso.

L'uomo è stato riintracciato ieri mattina a una fermata della tramvia. Alloggiava in un hotel e proprio nella camera d'albergo, spiega la nota della polizia, sarebbero stati trovati "Capi di abbigliamento utili a riscontrare quanto acquisito nelle indagini".

L’uomo è stato denunciato per furto aggravato e indebito utilizzo di carte credito.

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