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Attualità martedì 21 settembre 2021 ore 10:14
Operai acrobati fanno risplendere San Miniato
La Basilica di San Miniato al Monte ripulita con un intervento di edilizia acrobatica alla quale ha preso parte anche l'Abate Padre Bernardo
FIRENZE — Intervento straordinario di pulizia per la Basilica di San Miniato al Monte, l'intervento è stato presentato a Firenze.
A Maggio scorso è stata effettuata la manutenzione su tutta la copertura della storica chiesa che versava in una evidente situazione di degrado, una operazione sostenuta dal Rotary Club Lorenzo il Magnifico. A Villa Medici, sede del club, è stato presentato l’intervento svolto al tetto e alla facciata del complesso monumentale con un video dettagliato dell’intervento, voluto dal past presidente del Club Pietro Lombardi.
“Una serie di operai acrobati sono saliti sul tetto e hanno fatto il loro lavoro in tre giorni. E’ stato bellissimo perché poi tra l’altro su una piattaforma che andava su e giù a portare il materiale è salito anche Padre Bernardo ed è andato fino in cima: un’emozione incredibile”, ha ricordato Lombardi.
“Mettere le mani su San Miniato è una cosa estremamente difficile e dispendiosa ma al nostro past president è venuta l’idea: perché non puliamo le gronde, le tegole della Basilica? E così hanno fatto un ottimo lavoro che padre Bernardo ha apprezzato tanto” ha dichiarato Carlo Steinhauslin, presidente RC Firenze Lorenzo il Magnifico.
“Un riconoscimento che restituisce alla nostra consapevolezza quello che in realtà ogni fiorentino sa da sempre, e cioè che San Miniato al Monte appartiene al mondo per l’universalità della sua bellezza e dei suoi grandi linguaggi che ricordano a tutti cosa significhi l’Umanesimo fiorentino”, ha aggiunto padre Bernardo Gianni, abate dell'Abbazia di San Miniato al Monte.
Nel corso della serata padre Bernardo Gianni è stato anche nominato socio onorario del Club.
“Dopo aver fatto un’indagine conoscitiva di tutto il tetto per poi andare a lavorare in maniera puntiforme sui canali, sulle gronde ma anche sui marmi della facciata, dove c’erano problemi di crescita di erbe - ha detto Fabio Braccianti, architetto e socio RC Firenze Lorenzo il Magnifico - Ho lavorato con un piano di sicurezza in modo da poter intervenire anche in presenza, oltre che degli operai dell’impresa, anche dei turisti, dei monaci che circolavano nella piazza. Un’opera propedeutica in modo che in futuro non ci siano problemi legati a bagnamenti o percolazioni interne”
La ditta edile incaricata è stata la Combaj Pllumb di Terranuova Bracciolini che ha operato con mezzi speciali per i lavori in quota, ed ha effettuato un sopralluogo con ampio rilievo fotografico d’indagine su tutta la copertura con l’ausilio di un drone.
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