Il nuovo deposito del tram infiamma i residenti

Ma il progetto per la rimessa è ancora allo studio e si tratterebbe di uno step verso il completamento della linea. L'assemblea alle Piagge

FIRENZE — L'assemblea pubblica organizzata al centro sociale Il Pozzo per discutere la mobilità rionale ha messo al centro il futuro di piazza Ilaria Alpi ipotizzata quale sede per il deposito del tram per la nuova linea Leopolda - Piagge. Un dibattito serrato nel quale i toni si sono accesi e gli amministratori hanno invitato la cittadinanza ad uno studio approfondito dei documenti che "sarà possibile solo a maggio".

Il laboratorio Apriti Piazza che ha pubblicato in rete la diretta del dibattito, ha commentato al termine dell'incontro "Le indicazioni date dall'amministrazione ai progettisti sono di minimizzare gli impatti e non collocarlo nella piazza, ma altre certezze non ce ne sono... se ne riparla a maggio quando il nuovo progetto sarà consegnato, noi saremo qui, continuando a sostenere le nostre ragioni".

"Ad oggi abbiamo un progetto preliminare approvato - ha spiegato l'assessore Stefano Giorgetti - la chiusura del progetto definitivo è prevista tra fine giugno ed i primi di luglio, quindi avremo un progetto da poter discutere a maggio. Questo lo possiamo fare perché la linea non è ancora contrattualizzata dopo il progetto definitivo sarà necessaria una gara di appalto. San Marco e Bagno a Ripoli sono già contrattualizzate, qui invece abbiamo i tempi della gara".

Il presidente del Quartiere 5 Cristiano Balli ha sottolineato "La tratta della Linea Leopolda - Piagge è solo uno step verso il ramo successivo per Campi Bisenzio. Il deposito è quindi una struttura temporanea perché sarà necessario costruirlo un domani nella parte terminale della linea. Il problema è trovare una soluzione per ridurre l'impatto che i binari avranno. La soluzione proposta ai progettisti è di mettere il deposito in parallelo alla linea e avere un numero di binari sufficiente a garantire il servizio".

"Non ci vogliamo sottrarre al confronto - ha spiegato l'assessore Alessia Bettini - quando avremo il progetto torneremo e ci confronteremo cercando di recepire il maggior numero di osservazioni. Stiamo parlando di un mezzo ecologico e sostenibile che collegherà la periferia con il centro città. Cerchiamo di sfruttare una opportunità e di utilizzare i prossimi mesi per un confronto utile".

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