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Cronaca giovedì 20 ottobre 2022 ore 15:11

Lo rapina e poi gli sfregia un orecchio a bottigliate

Un giovane di 18 anni è stato fermato con l'accusa di avere rapinato e sfregiato con una bottigliata un uomo che ha rischiato di perdere un orecchio



FIRENZE — Ha rischiato di perdere un orecchio in seguito ad una rapina, indiziato della rapina è risultato un giovane marocchino di 18 anni fermato dalla polizia. Il gip del Tribunale di Firenze, su richiesta della procura ha convalidato il fermo del giovane rintracciato nei giorni scorsi..

L’episodio risale alla notte dello scorso 7 Ottobre quando un cittadino filippino di 33 anni che stava passeggiando introno alle 3 in Piazza San Lorenzo si è visto strappare il cellulare di mano da un uomo fuggito verso via della Stufa. L'uomo ha inseguito il ladro che però, una volta raggiunto avrebbe sferrato un colpo alla testa con una bottiglia di vetro. La persona ferita è finita in ospedale dove è stato necessario suturare l’orecchio con diversi punti.

Dopo la denuncia la Squadra Mobile di Firenze si è messa a lavoro per identificare l’autore dell’aggressione. Una serie di controlli e verifiche incrociate hanno portato a sospettare il giovane poi finito in manette. Secondo quanto emerso proprio la stessa persona sarebbe stata protagonista lo scorso Agosto di un episodio alquanto simile, avvenuto in questo caso a seguito di un taccheggio in un supermercato in via di Novoli. In quella circostanza l’indagato avrebbe oltrepassato le casse senza pagare un alcolico; una volta sorpreso dall’addetto alla sicurezza dell’esercizio avrebbe colpito quest’ultimo con la bottiglia appena rubata procurandogli un’evidente lesione ad un braccio, giudicata guaribile con una prognosi di 30 giorni.

Gli elementi emersi finora hanno portato gli investigatori di via Zara ad ipotizzare la stessa mano dietro alla vicenda di San Lorenzo.

Lunedì pomeriggio il giovane cittadino marocchino è stato individuato in via Panicale dagli stessi agenti che hanno seguito le indagini e che lo hanno sottoposto a fermo per i fatti avvenuti la notte del 7 Ottobre.

Per quanto riguarda invece la rapina al supermercato il cittadino magrebino era già stato denunciato.

Il procedimento è attualmente pendente in fase di indagini preliminari e l'effettiva responsabilità della persona indagata, in uno con la fondatezza delle ipotesi d'accusa mosse a suo carico, saranno vagliate nel corso del successivo ed eventuale processo. Non si escludono ulteriori sviluppi investigativi e probatori, anche in favore della persona sottoposta ad indagini.


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