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Attualità venerdì 02 ottobre 2020 ore 18:43
Le piantagioni di girasole devastate dai piccioni

Allarme della Cia nelle campagne della provincia di Firenze, in particolare nell'Empolese. Calo del 60% della produzione con gli attacchi dei volatili
FIRENZE — Gli stormi di piccioni stanno devastando le piantagioni di girasole nelle campagne della provincia di Firenze. Lo segnala la Cia Agricoltori della Toscana Centro lanciando l'allarme e specificando che il problema è particolarmente grave nella zona dell'Empolese.
I danni sono ingenti anche perché, proprio in questo periodo dell'anno, la raccolta è ancora in corso. Raccolta che, oltretutto, è stata ritardata dalle piogge e dal maltempo dei giorni scorsi.
Secondo la Cia, in un ettaro coltivato a girasole ''alto oleico'' la produzione media è di circa 40 quintali: gli attacchi dei piccioni, però, portano a un calo fino al 60% del totale, fino al 100%.
Un problema che, secondo il presidente della Cia Toscana Centro, Sandro Orlandini, si aggiunge a quello degli ungulati e degli animali selvatici: "Ormai abbiamo segnalazioni quotidiane di agricoltori che subiscono danni importanti, fino a 1.500 euro ad ettaro di mancato raccolto; quindi molte aziende hanno già perso decine di migliaia di euro. E' necessario un intervento immediato e drastico, ma anche questa volta la burocrazia evuoti di competenze, rendono difficili se non impossibili, interventi per ridurre l'impatto e la presenza dei piccioni".
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