La Procura indaga sul taglio dei 300 alberi

La procura di Firenze ha aperto un'inchiesta sugli alberi tagliati dal Comune, una vicenda che ad agosto ha scatenato proteste ed esposti

FIRENZE — In tutto sono trecento gli alberi che il Comune di Firenze ha tagliato nelle ultime settimane e su questo fatto la Procura di Firenze ci vuole vedere chiaro. Nel fascicolo, assegnato al pm Gianni Tei, lo stesso che ha condotto l'inchiesta sulla gestione del verde, al momento non risultato né indagati né ipotesi di reato.

Come riportano nelle pagine fiorentine del quotidiano La Repubblica, al momento non ci sono né ipotesi di reato né indagati.

Il taglio degli alberi è stato disposto dal Comune di Firenze anche in piazza San Marco, viale Belfiore, viale Guidoni, viale Corsica, piazza della Stazione e alcune di queste zone sono sottoposte a vincolo delle Belle arti.

Il Comune ha spiegato che si trattava di piante malate o a rischio di caduta.

Da chiarire se ci sono i nulla osta dati al Comune dalla Soprintendenza, lo stato di salute degli alberi abbattuti e quale piano di manutenzione pluriennale del patrimonio arboreo cittadino sia stato seguito per curare le piante.

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