La droga in bocca dietro la mascherina

L'originale metodo di trasporto delle dosi da vendere era stato escogitato da un pusher arrestato ieri dalla polizia dopo un pedinamento

FIRENZE — Nascondeva le dosi di eroina da smerciare in bocca, dietro la mascherina anti Covid-19. L'ha scoperto la polizia, con gli agenti del commissariato di Rifredi che ieri si sono prodigati in un articolato pedinamento al termine del quale sono riusciti a beccare l'uomo, 29 anni, in flagrante mentre vendeva la droga ai suoi clienti.

Tutto è cominciato in piazza San Jacopino, dove i poliziotti hanno notato un uomo conosciuto quale assuntore di droga, probabilmente in cerca di eroina. Poco dopo, questi si è spostato verso Porta al Prato dove si è incontrato con altri due uomini. Il terzetto, seguito a distanza dagli agenti, si è poi incamminato a piedi fino a via Solferino e qui si è fermato ad aspettare qualcuno in strada.

Di lì a poco, si è presentato il 29enne. Si trattava di una persona già nota alle forze di polizia. L'uomo ha ceduto a due del gruppo una dose di eroina a testa, in cambio di quattro banconote da 20 euro. La droga era trasportata dentro la bocca nascosta dalla mascherina. La polizia è entrata subito in azione e lo spacciatore è finito in manette.

L'operazione si è svolta nell'ambito dei controlli straordinari della questura di Firenze in diverse zone della città. Tra San Jacopino, Porta al Prato, le Cascine, l’Isolotto e fino a Brozzi nel corso delle verifiche sono state identificate complessivamente oltre 100 persone.

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