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Cronaca venerdì 24 luglio 2020 ore 15:00
Inchiesta sulle piscine comunali, tutti assolti
Assoluzione per gli otto gli imputati nel processo in cui si ipotizzava la turbativa d'asta nelle gare d'appalto per la gestione di piscine comunali
FIRENZE — Sono stati assolti gli otto imputati del processo per turbativa d'asta in due diverse gare di appalto per l'affidamento della gestione delle piscine comunali Paganelli e San Marcellino. Fra loro anche l'ex assessore allo sport di Palazzo Vecchio, Andrea Vannucci, oggi assessore al Welfare e alla Sicurezza.
Il sindaco di Firenze, Dario Nardella, ha così commentato la sentenza "Ho sempre avuto fiducia nel lavoro della magistratura che ha appurato la verità dei fatti sgomberando ogni dubbio sull'operato dei miei attuali e precedenti collaboratori e dell'assessore Andrea Vannucci".
Erano stati rinviati a giudizio anche tre funzionari e due dipendenti del Comune di Firenze, Elena Toppino, Loris Corti, Jacopo Vicini, Emilio Carletti e Stefano Perla, oltre a due imprenditori, Franco Bonciani e Cipriano Catellacci. Il gip aveva interdetto per un anno dall'attività professionale i due dirigenti e i due imprenditori. Nel caso di questi ultimi però la misura era stata successivamente revocata, nel caso di Catellacci per ricorso al Tribunale della libertà e nel caso di Bonciani per decisione dello stesso gip.
Oggi la sentenza del giudice che ha assolto tutti e otto gli imputati perchè il fatto non sussiste.
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