Il vicinato dal sindaco per chiudere il giardino

Consegnata a Palazzo Vecchio la richiesta della recinzione e di controlli nei giardini pubblici del vicinato per scongiurare gli episodi di degrado

FIRENZE — I cittadini hanno consegnato una lettera a sindaco e vicesindaco per chiedere interventi sulle aree verdi del rione. A far esplodere l'allarme tra San Jacopino e Novoli è stata l'area verde di via Galliano, qui sono intervenute recentemente le forze dell'ordine con i reparti cinofili per verificare le segnalazioni sulla presenza di spacciatori.

Nella lettera si legge "Il Comitato richiede la recinzione totale del giardino di via Galliano e la riqualificazione del giardino di piazza della Piccola dove i residenti sono costretti a sedere a terra".

I residenti della zona si sono organizzati attraverso un passaparola sui social e dal gruppo whatsapp del Comitato San Jacopino è nata l'iniziativa di un presidio organizzato per la sera del 13 Marzo. "San Jacopino non è solo la piazza principale" ha sottolineato Salvatore Sibilla lamentando una eccessiva attenzione per la piazza rispetto alle vie Toselli, Monteverdi, Doni, Galliano, Lulli e limitrofe.

Nel tam tam tra gli abitanti sono emerse criticità in altre aree verdi ed è così montata la protesta che ha portato ad una lettera indirizzata a sindaco, vicesindaco con delega al decoro ed assessore ad Ambiente e Urbanistica.

Questa mattina Salvatore Sibilla, portavoce degli abitanti della zona, si è presentato a Palazzo Vecchio per fare protocollare una lettera che contiene le richieste del vicinato.

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