
Mark, il bimbo pugliese che il Papa ha scelto tra la folla a Pasqua: «Il pontefice lo ha visto da lontano e ha voluto benedirlo»

Attualità venerdì 03 settembre 2021 ore 12:51
I turisti del David sono cambiati nell'era Covid

Giovani, gruppi di amici e familiari. La Galleria dell’Accademia ha condotto un sondaggio sul per dare un volto al frequentatore quotidiano del museo
FIRENZE — Chi è il frequentatore tipo della Galleria dell'Accademia di Firenze, questo l'obiettivo di un sondaggio svolto dal museo fiorentino.
Il quadro generale che appare ritrae un museo visitato soprattutto da giovani e da giovanissimi. Quasi un visitatore su due ha un alto livello di istruzione e un’età compresa fra i 15 e i 24 anni.
Cecilie Hollberg, direttore della Galleria dell’Accademia di Firenze ha spiegato “Questa ricerca è stata realizzata grazie all’attività di tirocinio, svolta presso di noi, da Manuele Veggi, un giovane stagista che, con molta cura, ha gestito la preparazione, la somministrazione e la successiva elaborazione di un questionario da sottoporre ai visitatori, attraverso il quale è stato possibile monitorare il nostro pubblico. Devo dire, che i risultati sono sorprendenti, soprattutto perché ci fa capire che il museo è visitato prevalentemente da giovani e da giovanissimi: quasi un visitatore su due ha un alto livello di istruzione e un’età compresa fra i quindici e i ventiquattro anni.”
La pandemia ha condizionato la provenienza dei visitatori "Più della metà è italiana, con una netta predominanza delle regioni del Nord, in particolare Lombardia, Piemonte e Veneto e anche dalla Sicilia. In generale, l’84% proviene dall’Europa: oltre al nostro Paese, Francia, Spagna, Olanda e Germania sono gli Stati con maggior numero di turisti. Il 10% arriva dagli USA, mentre meno di venti visitatori intervistati provengono dall'Asia".
Anche la dimensione dei gruppi risente dell'attuale situazione pandemica, "Raramente chi ha visitato il museo si è appoggiato a un tour organizzato, si tratta perlopiù di piccoli gruppi di familiari e di amici (nel 32% dei casi, solo dal proprio partner), dei quali, almeno uno, ha una conoscenza più approfondita della Galleria, per precedenti visite o per essersi informato sul sito ufficiale".
La crisi sanitaria ha condizionato la decisione del mezzo di trasporto con cui recarsi a Firenze "l’aereo è scelto da meno di un quarto dei visitatori, mentre la maggior parte si è spostata tramite mezzi pubblici su rotaia o su strada; quasi un intervistato su quattro, invece, ha preferito utilizzare la macchina".
Il questionario è stato sviluppato lungo tre linee guida differenti, volte a sondare alcune generalità dell’intervistato quale: età, provenienza, occupazione e livello di istruzione, le diverse esperienze di visita alla Galleria e alcuni dettagli relativi al soggiorno a Firenze.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI