I fiorentini, un popolo di lettori

FIRENZE — Ai fiorentini piace leggere e questo è un dato positivo. Una passione tale che sono stati gli stessi residenti nei diversi quartieri a chiedere che le biblioteche potessero osservare orari più estesi. Da qui la decisione, approvata dal Consiglio comunale, di tenere le porte aperte anche per l'intera giornata del sabato dalle 9 alle 19. I nuovi orari riguardano le biblioteche 'Pietro Thouar', nel Quartiere 1, 'Mario Luzi', nel Quartiere 2, 'Villa Bandini' nel Quartiere 3 e 'Orticoltura' nel Quartiere 5. A queste si aggiungono la 'BiblioteCaNova Isolotto' nel Quartiere 4 e la 'Biblioteca delle Oblate' che già da anni propongono un orario più ampio. 

In tutte le biblioteche si è recata, in occasione dell'estensione dell'orario, una delegazione comunale guidata dal sindaco Dario Nardella insieme all'assessore allo sviluppo economico Cecilia Del Re. Con loro il consigliere delegato per le politiche giovanili Cosimo Guccione.

Tra le novità anche l'apertura domenicale della Biblioteca Palagio di Parte Guelfa. Porte spalancate, dunque, anche la domenica dalle 10 alle 18 da settembre a giugno compresi. 

Non solo. A completare il quadro c'è anche l'estensione a tutta la città del servizio di Bibliobus, la biblioteca itinerante creata nel 1995 e curata da 'BiblioteCaNova Isolotto'. Gli itinerari da gennaio non copriranno più solo le strade del Quartiere 4 ma anche le altre zone di Firenze. 

"Firenze - ha detto Nardella - può vantare record importanti: quest’anno le presenze nelle biblioteche comunali hanno sfiorato quota un milione e 200mila e il numero dei libri prestati per cittadino è il doppio rispetto alla media nazionale".

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