Gkn, Ferragosto in fabbrica a difendere il lavoro

Non sente le ragioni della festa il presidio dei lavoratori su cui pende il licenziamento collettivo. A loro oggi anche il pensiero dell'arcivescovo

CAMPI BISENZIO — E' un Ferragosto in fabbrica a difendere il lavoro, quello dei lavoratori della Gkn di Campi Bisenzio il cui presidio non sente le ragioni della festa. I dipendenti dello stabilimento di automotive, 422 persone, sono oggetto di procedura di licenziamento collettivo comunicato loro il 9 Luglio scorso con una email da parte della multinazionale inglese che intende chiudere il punto produttivo.

Il 4 Agosto scorso uno spiraglio si era generato nel tavolo di crisi in prefettura, con l'azienda che si era riservata di valutare la possibilità di accedere a 13 settimane di cassa integrazione come proposto dal ministero per lo sviluppo economico. "Sono ormai 9 giorni che Gkn-Melrose si è presa qualche ora per valutare", osservavano ieri mattina dal collettivo di fabbrica.

Intanto oggi proprio ai lavoratori della Gkn è tornato a rivolgere un pensiero l'arcivescovo di Firenze cardinale Giuseppe Betori nel corso della sua omelia, con un richiamo alla responsabilità affinché non si consumi l'ingiustizia dei licenziamenti.

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