Entra per vendere caffè ma poi esce con le offerte

Si è presentato all'interno di una agenzia di lavoro temporaneo con la scusa di vendere una confezione di caffè ma l'obiettivo era un altro

FIRENZE — Dopo essere entrato all’interno di una agenzia di lavoro temporaneo con la scusa di vendere una confezione di caffè si è impossessato furtivamente di un salvadanaio, contenente libere offerte in favore della comunità del Bangladesh. Si tratta di un pregiudicato italiano 42enne.

Il fatto è accaduto ieri sera poco prima delle 22 in Via Taddea, nel centro di Firenze. Il titolare ed un suo dipendente, accortisi del furto, hanno seguito l'uomo all’esterno tentato di bloccarlo, dopo averlo visto mentre cercava di aprire il contenitore di denaro appena asportato.

Nel tentativo di guadagnare la fuga, ha preso a pugni il dipendente dell’agenzia, un ragazzo 27enne bengalese, cheè riuscito a trattenerlo fino all'intervento di una pattuglia dei carabinieri. Nell’aggressione il dipendente ha riportato lievissime lesioni che sono state refertate presso il pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria Nuova.

La refurtiva, danneggiata ma integra nel valore, veniva restituita al titolare. L’uomo, già gravato da numerosi precedenti penali ed attualmente sottoposto all’obbligo di presentazione alla giudiziaria, è stato arrestato.

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