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Cronaca lunedì 03 ottobre 2022 ore 17:43

Coppia di ladri scalatori, entrano dalla finestra

Nel mirino gli appartamenti abitati da persone anziane. Il modus operandi è stato ricostruito dagli investigatori della questura di Firenze



FIRENZE — Sarebbero due ladri di appartamento esperti nella tecnica della arrampicata i due cittadini albanesi di 32 e 33 anni fermati nei giorni scorsi dai Falchi della Squadra Mobile e per i quali il gip del Tribunale di Firenze ha convalidato il fermo.

I due sono indagati in concorso per la ricettazione di un’utilitaria e per due furti in appartamento, uno tentato e l’altro consumato, messi a segno nella serata dello scorso lunedì nell’Empolese. Gli indagati, entrambi già noti, erano finiti nel mirino della Squadra Mobile che la scorsa settimana è andata a prenderli direttamente sotto casa.

I poliziotti hanno ricostruito gli spostamenti e le azioni della coppia che sarebbe partita da un’abitazione nel centro cittadino alla volta di Vinci dove, lunedì scorso, almeno due appartamenti sarebbero stati oggetto delle loro attenzioni.

In un caso, secondo quanto ricostruito dagli investigatori, mentre uno de due faceva da palo, l’altro si sarebbe arrampicato su una terrazza al primo piano di uno stabile. Probabilmente infastidito dalla presenza dell’anziano proprietario, sarebbe stato costretto ad abbandonare il colpo. Poco dopo, i due sarebbero nuovamente entrati in azione, il colpo sarebbe andato a segno sempre a Vinci. In questo caso il furto sarebbe avvenuto mentre in casa stava riposando una ultraottantenne, che non si è accorta di niente.

Attraverso una indagine tecnica, gli investigatori di via Zara hanno raccolto tutta una serie di elementi che collocherebbero gli indagati sui luoghi dei delitti oltre che a bordo dell’auto rubata. A seguito di tali riscontri, condivisi dalla procura, quest’ultima ha richiesto e ottenuto la convalida del fermo: i due al momento restano quindi in carcere a Sollicciano.

Il procedimento è attualmente pendente in fase di indagini preliminari e l'effettiva responsabilità delle persone indagate, in uno con la fondatezza delle ipotesi d'accusa mosse a loro carico, saranno vagliate nel corso del successivo ed eventuale processo. Non si escludono ulteriori sviluppi investigativi e probatori, anche in favore delle persone sottoposte ad indagini.


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