Cassonetti chiusi a chiave, residenti arrabbiati

I cittadini hanno iniziato a lasciare dei cartelli sui cassonetti che non riescono ad aprire utilizzando la chiavetta per la raccolta differenziata

FIRENZE — I residenti di San Jacopino tornano alla carica sul tema dei rifiuti e si firmano "arrabbiati" sui cartelli che sono comparsi in prossimità dei cassonetti guasti. La denuncia, già pervenuta in passato in merito alle criticità dovute alle aperture delle nuove postazioni, assume adesso la forma del cartello scritto a mano nel quale i residenti chiedono di riparare gli sportelli di apertura.

"Le chiavette spesso non funzionano" lamentano i residenti. Il difetto è stato in passato attribuito alla pioggia, ma visto il meteo non pare essere questo l'unica giustificazione. Il Comitato guidato da Simone Gianfaldoni aveva messo le mani avanti nelle ultime ore segnalando un aumento del nervosismo attorno al fenomeno con cassonetti fotografati quasi ogni giorno.

Sul Gruppo Whatsapp di zona non mancano immagini di rifiuti abbandonati, ed in tanti si sono apprestati a commentare che spesdso la causa sarebbe da attribuire alla difficoltà di conferimento.

"Abbiamo richiesto le foto-trappole" ha ricordato Gianfaldoni segnalando che i "furbacchioni devono essere individuati e sanzionati, ma non possiamo permetterci di fornire un alibi con il mancato funzionamento dei cassonetti". Il Comitato invita i cittadini a segnalare gli episodi di malfunzionamento.

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